Casa – ANCI chiede incontro al Mit, servono correttivi a Fondo affitti e Fondo morosità

Rendere piu’ efficaci, con opportune modifiche procedurali, il Fondo affitti ed il Fondo morosita’ incolpevole, che in questa prima fase di rodaggio stentano a decollare, a causa delle difficolta’ di accesso alle diverse forme di sostegno previste. E’ con quest’obiettivo che l’ANCI chiede un incontro al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, titolare della delega all’abitare.
I principali strumenti in campo, ovvero il Fondo per la morosita’ incolpevole e il Fondo affitti, si stanno infatti profilando come difficilmente gestibili da parte degli amministratori. I fondi stentano ad arrivare sui territori, se non in scarsa parte, ed al momento solo 8 Regioni hanno assegnato ai Comuni le risorse loro spettanti rispetto al Fondo per la morosita’ incolpevole.
Esiste inoltre un problema di accesso e distribuzione delle risorse: i criteri individuati dalla norme regionali sono spesso troppo restrittivi, e non consentono di fatto ai cittadini di accedere ai sostegni. Come se non bastasse, mancando in alcune Regioni la definizione di un ammontare minimo delle risorse stanziate a favore delle famiglie, non sono rari i casi in cui il sostegno del Fondo affitti consiste in poche decine di euro.
Da qui la richiesta di un incontro per mettere a regime nel modo piu’ efficace possibile questi due indispensabili strumenti per il sostegno alle famiglie e all’abitare, evitando degenerazioni che si traducano nel blocco di fatto delle risorse o nella distribuzione a pioggia dei pochi fondi disponibili.
Inoltre, l’incontro dovrebbe servire a fare il punto su tutte le tematiche in materia di emergenza abitativa e a tal fine l’ANCI ha predisposto una serie di proposte.