Calcio – Morte Astori, Nardella: “Lutto cittadino interpreta dolore fiorentini”

"E’ chiaro che non bastera’ un giorno e poco tempo per lenire un dolore cosi’ forte, profondo, autentico, condiviso da tutta la citta’ e che ha sconvolto tutto il mondo del calcio, e non solo l’Italia. Credo che proclamare il lutto cittadino sia il modo piu’ forte per interpretare questo dolore genuino che c’e’ da parte dei fiorentini, e non solo dei tifosi, anche perche’ Davide Astori era amato come persona prima di tutto". Lo ha detto il sindaco Dario Nardella, intervenendo ai microfoni di ‘Radio Bruno’ e parlando della sua decisione di proclamare lutto cittadino a Firenze nel giorno in cui si svolgeranno i funerali del difensore viola, Davide Astori, scomparso nelle scorse ore ad Udine.
"Era una persona sensibile, di grande umanita’, un padre affettuoso, un ragazzo che amava il calcio per i suoi valori piu’ sani – ha aggiunto il sindaco di Firenze – Era una immagine davvero pulita e bella del calcio, e per questo ho dato tutta la mia disponibilita’ alla Fiorentina perche’ si possa collaborare ad iniziative in ricordo di Davide Astori che possano servire a valorizzare cio’ in cui lui credeva, e cio’ che lui era, perche’ sia da esempio per tutti i giovani e tutti noi”. (com/gp)