• Aprile 14, 2021
di Angela Gallo

Tratta

Cabina di regia tratta, Marchi: “Governance condivisa per contrastare sfruttamento esseri umani”

Ai lavori, presieduti dalla ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti, è stato fatto il punto sulle priorità d’intervento da inserire nel Piano nazionale anti tratta, tra cui: la raccolta e la condivisione dei dati, la collaborazione con il mondo del terzo settore e l’intercettazione del fenomeno su scala internazionale
Cabina di regia tratta, Marchi: “Governance condivisa per contrastare sfruttamento esseri umani”

“Quello della cabina di regia è uno strumento importante per conoscere e affrontare il tema del contrasto della tratta e dello sfruttamento degli esseri umani. È fondamentale lavorare nelle sedi tecniche per condividere nel merito soprattutto percorsi di supporto alle vittime. Come Anci confermiamo la nostra disponibilità a collaborare per una governance condivisa che riconosca il ruolo degli enti locali, di Comuni, Regioni e Province”. Lo ha ricordato l’assessore del Comune di Reggio Emilia e componente della Commissione welfare di Anci, Daniele Marchi nel corso della riunione di stamane della Cabina di regia del Piano nazionale anti tratta. Ai lavori, presieduti dalla ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti, ha preso parte anche l’assessore alle politiche sociali del Comune di Trieste, Carlo Grilli oltre a rappresentanti di diversi ministeri e forze dell’ordine per fare il punto sulle priorità d’intervento da inserire nel Piano nazionale, tra cui: la raccolta e la condivisione dei dati, la collaborazione con il mondo del terzo settore e l’intercettazione del fenomeno su scala internazionale.
“Parliamo di un fenomeno – ha precisato Marchi – che la pandemia ha profondamente cambiato producendo maggiore invisibilità. Aspetto su cui dobbiamo indagare per capire quanto i mutamenti avvenuti resteranno permanenti o meno. I Comuni, così come le Regioni e le Province, devono essere parte attiva nella fase della programmazione e nella definizione del piano per mettere in campo interventi condivisi sui territori”.