• Ottobre 27, 2025
di Redazione Anci

Istruzione

Borse di studio e trasporto scolastico scuole secondarie II grado, Intesa in CU su fondi 2025

Risorse utilizzabili per l’anno scolastico 2024/2025 e 2025/2026, purché impegnate dalle Regioni entro l’esercizio finanziario 2025
Borse di studio e trasporto scolastico scuole secondarie II grado, Intesa in CU su fondi 2025

Nella seduta della Conferenza Unificata del 23 ottobre 2025 è stata data Intesa sui seguenti Fondi 2025, i cui decreti di riparto  sono in attesa dell’approvazione da parte degli organi di controllo:

  1. FONDO BORSE DI STUDIO: Decreto MIM riparto 37,7 mln per il 2025,  destinato all’acquisto di libri, per la mobilità e il trasporto, per servizi culturali a favore degli studenti/esse delle scuole secondarie di II grado, in condizione di svantaggio economico.  Il riparto delle risorse è tra le Regioni, ma l’erogazione è effettuata direttamente dal MIM alle famiglie beneficiarie, man  mano  che  pervengono  gli  elenchi trasmessi dalle regioni al MIM. Le risorse ammontano a circa 37 mln di euro, rispetto ai 39 mln originariamente previsti, di cui Anci ha chiesto il ripristino della dotazione originaria. L’ANCI ha lavorato nell’ambito del tavolo tecnico operativo istituito dal MIM, insieme con le Regioni, con l’obiettivo di anticipare i tempi di emanazione del  decreto, che negli anni scorsi aveva subito ritardi, al fine di consentire ai beneficiari di ricevere il contributo in tempi congrui. Infine, con l’entrata a regime  di ANIST (anagrafe nazionale Istruzione) il MIM metterà a disposizione delle  regioni, un apposito servizio di verifica volto a semplificare le modalità di controllo dei dati dei beneficiari. L’ANCI ha ottenuto che tale servizio di verifica possa essere esteso anche ai Comuni  che, su delega delle regioni, sono incaricati della raccolta dei dati.
  1. FONDO TRASPORTO SCOLASTICO PER STUDENTI CON DISABILITA’: Decreto Ministro Disabilita riparto 70 mln (quota parte fondo unico per l’inclusione persone disabili) a favore  degli studenti con disabilità privi di autonomia che frequentano le scuole secondarie di secondo grado. La quota è ripartita tra le Regioni, in proporzione al numero di studenti con disabilità iscritti alla scuola statale secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2024/2025. Le regioni destinano le risorse secondo le modalità stabilite nella programmazione regionale, di norma alle Città Metropolitane e Province.

Le risorse sono utilizzabili per l’anno scolastico 2024/2025, nonché per l’anno scolastico 2025/2026, purché impegnate da ciascuna Regione entro l’esercizio finanziario 2025, ferma restando la predetta finalità.

Le regioni beneficiarie delle risorse sono sottoposte a monitoraggio attraverso la compilazione della scheda di monitoraggio e rendicontazione ai soli fini della successiva definizione degli obiettivi di servizio, pubblicata annualmente a cura della Commissione tecnica per i fabbisogni standard, entro i 15 gg successivi alla data di pubblicazione decreto.