• Aprile 13, 2015
di anci_admin

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Bilanci 2015 – Intesa tra Anci Toscana e sindacato per tutelare Comuni, cittadini e lavoratori

Anci Toscana e sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno siglato un accordo quadro sui bilanci comunali 2015,...

Anci Toscana e sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno siglato un accordo quadro sui bilanci comunali 2015, con l’obiettivo comune di tutelare Comuni, cittadini e lavoratori in un momento molto delicato per la finanza locale. Condividendo il metodo del confronto e della concertazione fra istituzioni e parti sociali, Anci e sindacati opereranno perché questo metodo sia seguito anche a livello dei singoli territori.
L’accordo, che poi ogni Comune potrà adottare adeguandolo alle proprie esigenze,  prevede una serie di punti specifici su temi di grande importanza e attualità. Si prevede infatti un impegno condiviso per un’azione congiunta verso il governo per assicurare la tenuta finanziaria del governo; per non aumentare la pressione fiscale e combattere l’evasione; per monitorare la difficile situazione dell’Isee; per efficientare i servizi e, in caso di esternalizzazioni, confrontarsi ed escludere dalle gare il ‘massimo ribasso’; per monitorare l’utilizzo del fondo per la non autosufficienza e per seguire le politiche abitative, cercando di favorire il social housing.
In particolare, Anci e sindacati si impegnano inoltre a seguire congiuntamente il percorso del riordino delle funzioni provinciali e della riallocazione del personale; la  riorganizzazione della sanità toscana sulla base della nuova Legge regionale; le crisi del sistema produttivo, verificando la possibilità di attivare soluzioni (tasse e tariffe locali per chi ha perso il lavoro) ed eventuali strumenti per il microcredito sociale.
“E’ un accordo significativo, che conferma l’impegno di Anci Toscana per il confronto e la collaborazione con le forze sociali del territorio – afferma la presidente Sara Biagiotti – tanto più preziosa in questa fase di grande difficoltà sia per i Comuni che per l’occupazione, in cui trovare un equilibrio tra le risorse da spendere e i bisogni dei cittadini è sempre più difficile. Questa intesa aiuterà senz’altro a superare meglio le difficoltà”. (com)