Biffoni: “Da incontri di Milano e Mestre forte interesse dei Comuni, ora speriamo arrivino i progetti”

“Sia a Mestre che a Milano abbiamo registrato buona partecipazione ed un clima collaborativo dei Comuni, migliore di quanto aspettassimo. Spero che questo si traduca in progetti con cui gli enti si candideranno ad un sistema di accoglienza organizzato per i richiedenti asilo”. Lo afferma Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci sui temi dell’Immigrazione e delle politiche per l’integrazione, all’indomani dei due seminari promossi dall’Anci per illustrare il Sistema Sprar e i contenuti del nuovo bando che amplia di ulteriori 10.000 posti la rete di accoglienza gestita dai Comuni, coordinata dall’Anci e finanziata dal ministero dell’Interno.
“Credo che i partecipanti, numerosi ed interessati in tutti e due gli appuntamenti, abbiamo colto in pieno lo spirito e l’obiettivo dell’associazione. Come Anci vogliamo – ribadisce Biffoni – passare da un sistema emergenziale di accoglienza ad uno organizzato che consenta di dare risposte più efficaci anche sul piano dell’integrazione dei richiedenti asilo”.
Da questo punto di vista, il nuovo bando Sprar “permette a tutti gli amministratori di essere protagonisti e di essere coloro che possono intestarsi anche un percorso di tutela della propria cittadinanza. Perché – conclude il delegato Anci – se da un lato bisogna dare risposte alle persone che arrivano da situazioni complicate e che continueranno ad arrivare con numeri più o meno elevati, dall’altro bisogna anche tutelare i propri cittadini e le proprie comunità”. (gp)