Bianco: “Grazie al lavoro di squadra con Conai, ottime performance per il nostro Paese”

“Negli ultimi anni c’è stato un sensibile miglioramento nel complesso dei dati italiani relativamente alla produzione di rifiuti e raccolta differenziata. Per la produzione c’è stato un aumento pari a 29,6 milioni di tonnellate, rispetto ai 28,9 milioni del 2020, sia pur inferiore rispetto all’incremento del PIL, e la differenziata è salita di un punto percentuale rispetto al 2020 passando da 63% a 64% nazionale; stabile la percentuale di riciclaggio che si assesta al 48,1% ma molto vicino all’obiettivo fissato al 50% al 2020”. Così il presidente del Consiglio Nazionale Anci Enzo Bianco intervenendo al webinar “Rapporto Rifiuti Urbani 2021 Ispra”.
Sottolineando la buona performance dell’Italia e, in particolare, di tutti i Comuni italiani per adeguarsi agli standard europei, Bianco ha ribadito l’impegno al “raggiungimento dei traguardi previsti per il 2025 per tutte le frazioni di imballaggio, ad eccezione della plastica, sulla quale ci sono ancora piccoli gap da colmare”.
In linea di massima, quindi, il nostro Paese è in una buona fase e questo anche grazie “al lavoro di squadra messo in essere da Comuni, Conai, operatori del settore e autorità competenti”.
Certo, Bianco ha ribadito le differenze tra il nord del paese “che viaggia ad una media eccellente dal punto di vista dell’Europa” e il sud, dove “abbiamo ancora molto da fare”, ma il dato importante è che “insieme al Conai, con il contributo determinante delle Anci regionali, abbiamo impostato una serie di azioni di assistenza, addestramento e formazione nelle Regioni dove siamo più indietro come in Campania, Puglia, Sicilia e Calabria che stanno dando buoni risultati sia per quanto riguarda i nuovi impianti, sia per le tecniche di raccolta”, tant’è che “siamo già in grado di dire che nel 2022 registreremo significativi passi avanti che saranno ulteriormente consolidati nel 2023”.
Insomma, “questo spirto di squadra – ha ribadito il presidente del Consiglio Anci – che fa sì che tutti insieme si lavori nella stessa direzione per migliorare la qualità della vita nelle nostre città.
“I Comuni – ha concluso – sapranno continuare a fare la loro parte assicurando, come sempre, il massimo impegno per gli obiettivi sfidanti a tutela del pianeta ed a favore della sostenibilità, e la collaborazione leale nell’attuazione di progetti e Accordi per la gestione sostenibile dei rifiuti”.