- Gennaio 30, 2015
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Attentato Bultei – Scano (Anci Sardegna): “Va bene sicurezza ma sindaci sono senza strumenti per amministrare comunità”
“La nostra partecipazione, al di là della solidarietà al sindaco Fois per l&rsqu...“La nostra partecipazione, al di là della solidarietà al sindaco Fois per l’attentato, vuole lanciare soprattutto un messaggio allo Stato. In queste condizioni i Comuni – la cosa non riguarda solo quelli sardi – non riescono ad andare avanti, lo Stato ci sta mettendo in condizioni di non poter più amministrare le nostre comunità. I sindaci sono pieni di responsabilità ma senza strumenti e risorse adeguati per fronteggiare il diffuso malessere sociale”. Lo afferma il presidente di Anci Sardegna, Piersandro Scano, all’indomani dell’assemblea convocata dall’Associazione regionale a Bultei dopo l’attentato al sindaco del paese, Francesco Fois.
“E’ stata un’assemblea molto intensa, affollata – più di 200 sindaci – ed emotivamente coinvolgente. Non siamo andati a fare coraggio a Fois – evidenzia Scanu – perché lui non ne ha bisogno, ieri stesso aveva già annunciato che sarebbe rimasto al suo posto, è stato piuttosto lui a darci coraggio”.
Ma di un punto il presidente dei sindaci sardi resta convinto: “Qui non è tanto un problema di sicurezza che va comunque considerato, ma di strumenti e risorse per poter essere utili nell’amministrare le nostre comunità, e dare una mano ai nostri concittadini risolvendo problemi. Siamo preoccupati per ciò che sta accadendo – sottolinea – anche perché in questo periodo si concentra un carico tributario pesante che può accentuare il disagio sociale già molto forte”.
Quanto al tema più specifico della sicurezza, il presidente di Anci Sardegna ribadisce la “proposta di un vertice a tre con il ministro dell’Interno, la Regione e gli enti locali sui temi della prevenzione dei reati contro gli amministratori, sull’intelligence e sul presidio del territorio”. In ogni caso “dei due piani su cui si è sviluppata la nostra riflessione, sicurezza e strumenti per intervenire, per noi sindaci sardi è la seconda ad avere la parte fondamentale”, conclude Scano. (gp)