Attentato a sindaco – Uomo spara a primo cittadino di Cardano al Campo, fermato vigile urbano sospeso da servizio/2

E’ stato fermato a Gallarate, Giuseppe Daniele Pegoraro, 61 anni, l’agente della polizia locale, sospeso dal servizio per una truffa che aveva coinvolto anche altri dipendenti, che stamani ha sparato al sindaco e al vicesindaco di Cardano al Campo (Varese). E’ quanto riferisce l’agenzia Ansa.
L’agente questa mattina è entrato nella sede del Comune in provincia di Varese, armato di una pistola e di un fucile e, dopo aver fatto allontanare i dipendenti, ha sparato alcuni colpi contro il sindaco, Laura Prati, che è rimasta ferita gravemente. Nella sparatoria è stato ferito di striscio  anche il vice sindaco, Domenico Iametti, che si trovava in ufficio assieme al primo cittadino. “Ora ho regalato i conti”, avrebbe mormorato il feritore prima di darsi alla fuga.
L’agente della municipale, secondo la ricostruzione riportata dall’edizione on-line del Corriere della Sera, dopo essersi allontanato dal municipio si è diretto verso la piazza di Cardano al Campo dove, per farsi largo tra la gente, ha sparato in aria, senza ferire nessuno. Poi, è entrato nell’ufficio della Cgil: ha imbracciato un fucile a canne mozze e ha minacciato i presenti con un ultimatum: ‘Fuori tutti’. Per creare maggiore scompiglio e far perdere le sue tracce, ha anche lanciato una molotov.
Poi Pegoraro è fuggito in macchina verso il vicino comune di Gallarate, dove – riferisce l’Adnkronos – è stato intercettato da alcune volanti della polizia che stavano operando d’intesa con i carabinieri. A quel punto l’uomo ha abbandonato l’auto e ha sparato alcuni colpi di pistola contro una vettura degli agenti. Accerchiato, è stato sorpreso alle spalle dai poliziotti che lo hanno immobilizzato e catturato nei pressi della discoteca Nautilus.
Il sindaco Prati è stata portata in sala operatoria all’ospedale di Gallarate, dove verrà sottoposta a un delicato intervento. La donna è in gravi condizioni e in prognosi riservata. Secondo fonti sanitarie, citate dall’Ansa, ha riportato due ferite per i colpi d’arma da fuoco, una al braccio e una, più grave, all’addome.
Anche Pegoraro è stato portato in ospedale a Gallarate, a causa di alcune contusioni riportate mentre faceva resistenza all’arresto. E’ stato medicato e, poi, è stato trasferito nella caserma dei carabinieri di Gallarate. (gp)