Attentato a sindaco – Orlando: “Basta sindaci parafulmine, siano messi in grado di dare risposte bisogni gente”

"Ancora una volta gli amministratori locali sono vittime di atti di violenza inaudita e del tutto incontrollata. Ancora una volta un amministratore locale rischia la vita perché identificata come ‘colpevole’. Alle solidarietà scontate e di facciata, oggi a quel sindaco e domani ad un altro, si devono aggiungere fatti ed atti concreti”. E’ quanto afferma il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, all’indomani della sparatoria al municipio di Cardano al Campo, dove un vigile urbano ha ferito gravemente il sindaco Laura Prati ed il suo Costantino Iametti.
Per il primo cittadino di Palermo “non è più tollerabile che i sindaci e tutti gli amministratori locali continuino ad essere il parafulmine verso cui sfogare qualsiasi difficoltà, qualsiasi contrasto fra lo Stato e i cittadini.  E a questa spirale non si può certo rispondere con lo Stato di Polizia né con un ulteriore allontanamento fra istituzioni e cittadini, ma si deve rispondere mettendo i sindaci in grado di dialogare, fornire risposte ai bisogni della gente, dare servizi”, conclude Orlando. (gp)