• Maggio 28, 2013
di anci_admin

Anci Giovani

Assemblea Anci Giovani – Mirandola 2013, Vassallo: “Fare gruppo e avere un programma”

“Venti anni fa Pollica era un piccolo paesino costiero del Cilento sconosciuto a tutto il terr...

“Venti anni fa Pollica era un piccolo paesino costiero del Cilento sconosciuto a tutto il territorio Campano, oggi, grazie al lavoro di valorizzazione della sua bellezza paesaggistica, grazie ai tanti progetti portati a compimento tra cui il Porto Turistico, il Centro Studi Dietro Mediterranea ed anche ai suoi riconoscimenti tra cui le 5 vele di Legambiente, la bandiera blu, paese città slow, capitale emblematica della Dieta Mediterranea, è divenuta una meta turistica d’eccellenza. Dunque, ciò è segno che una buona amministrazione, in concerto con la civiltà cittadina, può portare allo sviluppo anche di piccole realtà come Pollica che oggi conta circa 40000 presenze estive”.
Antonio Vassallo, Coordinatore Anci Giovani Campania, parla della sua esperienza a Pollica come esempio da esportare in altre amministrazioni italiane. Due le parole chiave: fare gruppo e avere un programma.
“Ricordo l’insediamento di mio padre al comune per la prima volta – racconta Vassallo – e la prima cosa che fece fu quella di formare una squadra che poteva dargli il giusto contributo. E’ stato questo il mio primo passo, formare un gruppo di amministratori che poteva accompagnarmi in questo impegno politico, con persone valide e che hanno voglia di lavorare per la nostra regione”.
“Un altro degli obiettivi – continua – è stato puntare l’attenzione sulla progettualità, formando insieme al direttivo, dei gruppi di lavoro impegnati sui progetti regionali ed europei”; questo perché secondo Vassallo, oggi la Campania “ha bisogno di buoni amministratori che possano combattere le illegalità e la ‘malagente’”.
E proprio sul tema della malavita, il giovane amministratore sottolinea che “nella nostra regione abbiamo molto da lavorare per questo, a causa della camorra e altre forme di criminalità che inquinano questa regione e che ne hanno sempre impedito la crescita”.
Un impegno costante che Vassallo porta avanti “insieme ai 50 ragazzi del  direttivo, con il quali cerchiamo di dare il giusto contributo al  territorio e crediamo che con i buoni stimoli e con i giusti punti di riferimento si possa avere una nuova primavera politica campana”. (com/fdm)