- Giugno 12, 2013
Anci Giovani
Assemblea Anci giovani – Mirandola 2013, Sassoli: “Puntare su agenda digitale e partenariato pubblico-privato”
“Il nostro Paese, oggi più che mai chiede serietà. La chiede soprattutto a quant...“Il nostro Paese, oggi più che mai chiede serietà. La chiede soprattutto a quanti hanno responsabilità di guida e di governo, a tutti i livelli: la chiede come ultima àncora possibile per invertire la rotta e trainarci fuori dalle secche di questa crisi”. Così la Presidente di Anci Giovani Lombardia, Martina Sassoli a pochi giorni dall’Assemblea dei giovani amministratori under 35 che si terrà a Mirandola il 14 e 15 giugno.
“Le ultime elezioni amministrative – continua Sassoli – dimostrano ancora una volta quanto l’astensionismo e la rinuncia al diritto di voto, la più alta espressione di civiltà e democrazia, sia la diretta conseguenza della scarsa fiducia nella possibilità dello Stato, nelle sue diverse articolazioni, di formulare risposte vere e concrete ai problemi attuali”.
Un appello che bisogna essere pronti a raccogliere, secondo la Presidente di Anci Giovani Lombardia per “avviare una nuova stagione, scegliendo di ripartire proprio dalle Istituzioni, da quei ‘baluardi di democrazia’ insostituibili per ricostruire le fondamenta di un governo del territorio capace di far crescere il Paese”.
“Serve – afferma – aprirsi al confronto, costruire formule inedite di partenariato pubblico-privato per fare squadra e ritrovare la strada della competitività: enti pubblici, associazioni, imprese, cittadini”. Una partita nella quale la “PA è chiamata ad un compito importante: snellire la burocrazia, semplificare le procedure con tempi certi e brevi, rendere sempre più trasparente la propria attività: fattori chiave per ‘modernizzare’ una volta per tutte il nostro Sistema Paese. Tutto questo per rispondere in tempo reale, in modo efficace ed efficiente, creando le condizioni per favorire gli investimenti e quindi lavoro e nuova occupazione”.
Come può farlo? “Le nuove tecnologie stanno profondamente cambiando abitudini e stili di vita di tutti noi e in questo senso, devono essere favorite e sostenute le politiche di semplificazione e di innovazione, anche attraverso l’adozione dell’Agenda digitale, con l’obiettivo dichiarato – conclude – di ‘accelerare i processi di informatizzazione dei documenti amministrativi, vigilare sulla qualità dei servizi e sulla razionalizzazione della spesa in materia informatica, contribuire alla diffusione dell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, allo scopo di favorire l’innovazione e la crescita economica, anche mediante l’accelerazione della diffusione delle Reti di nuova generazione. (com/fdm)