• Giugno 21, 2013
di anci_admin

Comunicati Stampa Anci

Anticontraffazione – Il 24 giugno a Milano Seminario ANCI, MISE e Comune

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‘’Vero o falso. Percorso di anticontraffazione’’, questo il titolo del seminario, realizzato dall’ANCI e dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione il Comune di Milano, che si svolgera’ a Milano il 24 giugno prossimo. Il Seminario sara’ l’occasione per conoscere le azioni messe in campo dai diversi soggetti politici, economici e tecnici impegnati concretamente nell’azione anticontraffazione. L’obiettivo e’ di incrementare la specializzazione sul tema di chi ogni giorno opera sul territorio, per una costante formazione e per l’aggiornamento necessari per far fronte a tale dilagante e complesso fenomeno.
La contraffazione e’ un fenomeno trasversale e dilagante, che colpisce i cittadini consumatori, i lavoratori, le aziende, lo Stato. Secondo il Censis, il mercato del falso ha un fatturato che supera i 7 miliardi di euro, che genera un mancato introito per lo Stato di oltre 5 miliardi di euro e una perdita di almeno 130 mila posti di lavoro.  Cio’ impone azioni concrete da parte delle Istituzioni.
Nella lotta alla contraffazione e nella promozione della cultura della legalita’ i Comuni italiani, gia’ impegnati negli ultimi anni sul tema e per la tutela del Made in Italy, sono oggi sempre piu’ in prima linea, anche attraverso l’iniziativa avviata dalla collaborazione tra ANCI e Ministero dello Sviluppo – Direzione Generale per la lotta alla contraffazione, che ha finanziato il programma di Azioni Territoriali Anticontraffazione per il sostegno e il rafforzamento delle attivita’ dei Comuni nel contrasto al fenomeno della contraffazione.
Nell’ambito del programma sono stati finanziati 26 Comuni italiani, che costituiscono oggi la prima rete nazionale dei Comuni per la lotta alla contraffazione. Questi Comuni gia’ da diversi mesi realizzano sul proprio territorio progetti di promozione della cultura della legalita’, sensibilizzazione sul fenomeno alla cittadinanza, con una particolare attenzione per le giovani generazioni, e attivita’ di contrasto.
L’impegno dei Comuni ha un duplice obiettivo. Da un lato far maturare sempre piu’ fra tutti i cittadini la consapevolezza che chi acquista merce contraffatta non rischia solo di incorrere in una sanzione amministrativa fino a 7 mila euro ma crea un danno immenso all’economia nazionale, favorisce la criminalita’ organizzata e rischia in prima persona per la propria sicurezza e la propria salute. In secondo luogo, fornire alle Polizie Municipali strumenti sempre piu’ efficaci per contrastare il fenomeno sul territorio. (mt/mcf)