#anci2016 – Giorgino: “Cultura legalità per creare sviluppo territorio ma ai sindaci servono strumenti più flessibili”

BARI – “Ad Andria abbiamo confiscato beni alla criminalità organizzata per 100 milioni di euro ed avviato una serie di attività commerciali affidando terreni per la produzione dell’olio di oliva a cooperative di giovani. In questo modo abbiamo creato sviluppo ed occupazione partendo dalla cultura della legalità”. Lo ha evidenziato il sindaco di Andria Nicola Giorgino che ha portato la sua testimonianza all’Assemblea nazionale dell’Anci, nell’ambito di una tavola rotonda sulla sicurezza e la legalità.
“Il sindaco non deve avere paura né delle intidimidazioni ricevute né di assumersi la responsabilità di fare scelte che determinano lo sviluppo del proprio territorio”, ha aggiunto Giorgino sottolineando come “bisogna investire sulla cultura della legalità partendo della agenzie di socializzazione”.
Ma accanto alla cultura della legalità ci vogliono anche strumenti adeguati e regole semplici. “Ho sentito il ministro Alfano che annunciava il varo del ddl sulla sicurezza urbana ‘legge di stabilità permettendo’. Questo passaggio mi preoccupa, abbiamo bisogno che il provvedimento venga approvato subito dando strumenti di intervento più flessibili ai sindaci”, ha concluso il sindaco di Andria. (gp)