#anci2016 – Bocci (Interno): “Bene proposta ANCI su riforma governance locale, ora apriamo nuova stagione con Sindaci”

BARI – “Chiudiamo in fretta il pregresso, e proviamo a scrivere una pagina tutta nuova tra Stato centrale e sistema delle autonomie locali. E’ giunto il momento di mettere in pratica i principi di maggiore autonomia e flessibilità”. Arriva dal sottosegretario all’Interno, Giampiero Bocci, la prima significativa apertura rispetto alla proposta lanciata ieri dal neopresidente dell’ANCI Antonio Decaro.
Parlando nel corso della XXXIII Assemblea dell’ANCI a Bari, Bocci sottolinea anche la necessità di trovare una soluzione definitiva al debito che grava sugli enti locali, “relativo a 15 o 20 anni fa”.
Il suggerimento di Bocci è quello di “ripartire dalla Legge di stabilità 2016, che ha segnato uno spartiacque”, mettendo al contempo la parola fine a “questioni come quelle delle spese sostenute dai Comuni per il mantenimento degli uffici giudiziari”.
Per raggiungere questo obiettivo, però, “è necessario anche un riferimento ordinamentale che accompagni l’attuale processo di cambiamento: è da qui che passa la nostra sfida, cambiare il quadro di riferimento del rapporto tra centro e periferia”.
Il problema, per Bocci, “non sono le Città metropolitane, sulle quali possiamo e dobbiamo investire. Il tema è il ‘chi fa che cosa’. Le Regioni sono oggi luoghi di programmazione e legislazione, oppure c’è stata un’involuzione verso una gestione spicciola delle cose? A queste domande dobbiamo dare risposta”.
L’apertura di Bocci arriva infine anche sulla proposta di riforma della governance locale avanzata dall’ANCI: “Le future scelte andranno fatte sui servizi e sui bisogni del territorio, organizzando sistemi omogenei capaci di dare le risposte necessarie”. (mv)