#anci2015 – Depaoli: “Un sistema di accoglienza diffusa che coinvolga anche i privati”

TORINO – “Creare un sistema di accoglienza diffusa cercando di ‘spalmare’ l’impatto delle presenze degli immigrati coinvolgendo nella sua gestione anche i privati” Questa la proposta avanzata dal sindaco di Pavia, Massimo Depaoli, intervenuto ad una tavola rotonda sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione organizzata all’assemblea Anci del Lingotto.
Rispondendo alle domande del giornalista del Corsera, Tommaso Labate, Depaoli ha ricordato come i numeri degli arrivati degli immigrati nel nostro paese sono assolutamente gestibili: “Possiamo farcela anche se non ci nascondiamo le difficoltà che abbiamo come sindaci, basta pensare alla situazione dei minori stranieri non accompagnati che ospitiamo in strutture inadeguate, magari accanto ad altre che accolgono che arrivando da situazioni di forte tensione abitativa.
In ogni caso per il sindaco pavese, vanno evitare le guerre tra poveri, così come bisogna districarsi tra “i diversi sistemi di accoglienza, il canale delle prefetture e quello dello Sprar sono in assoluta competizione tra loro e questo – conclude Depaoli – si ripercuote sulla quotidiano”. (gp)