#Anci2014 – Scanagatti: “Noi sindaci lavoriamo affinché la speranza prevalga sulla disperazione”

“Quello di quest’anno è un appuntamento importante perché nel corso di questa Assembla dell’Anci i sindaci racconteranno un’Italia smarrita di  fronte alle incertezze del futuro ma nonostante ciò è un’Italia che non si rassegna. Vi chiediamo di ascoltare le parole dei sindaci perché raccontano la vita reale e le difficoltà di rispondere ai bisogni fondamentali dei cittadini”. Lo ha detto il presidente di Anci Lombardia e sindaco di Monza, Roberto Scanagatti nel corso del suo intervento ai  lavori della XXXI Assemblea Annuale dell’associazione che si svolgono fino a sabato 8 novembre alla Fiera Milano City.
“Il lavoro dei sindaci è di contribuire alla coesione sociale del paese affinché la speranza prevalga sulla disperazione. E mentre siamo impegnati a trovare una soluzione a questi 1000 problemi ogni giorno aspettiamo di sapere quali nuovi provvedimenti ha pensato il governo pensato per complicarci la vita”.
Insomma – ha proseguito Scanagatti –  è forte la sensazione che noi sindaci siamo gli unici esposti ad una tempesta senza riparo”.
Scanagatti ha sottolineato come le casse dei comuni siano praticamente vuote e come siano insostenibili ulteriori tagli lineari, perché “è drammatica la contrazione degli investimenti da parte dei comuni ed è importante aprire uno spazio per effettuare questi investimenti, perché servono”. Per questo motivo, “chiediamo più autonomia, tagli che i comuni possano e sono disposti ad accettare, una semplificazione normativa e delle imposte immobiliari e che la piena titolarità del gettito rimanga ai comuni, perché vogliamo essere parte del processo di rinnovamento in atto”. (fdm)