#Anci2014 – Piovaccari (Cotignola): “Su centrali uniche di committenza valutare con attenzione le ricadute sui Comuni”

MILANO – “Il legislatore dovrebbe valutare con più attenzione le reali ricadute che un provvedimento legislativo comporta sui territori” – lo ha detto Luca Piovaccari, Presidente dell’Unione della Bassa Romagana e Sindaco del Comune di Cotignola, intervenuto al convegno dedicato al tema delle “centrali di committenza e soggetti aggregatori: criticità e opportunità”. Argomento molto delicato sul quale l’Anci, negli ultimi mesi, ha svolto un’attività istruttoria molto intensa sia nel corso dell’iter di approvazione del relativo provvedimento che ha introdotto nuove disposizioni in questo ambito, sia in Conferenza Unificata, conclusasi con un’intesa su due schemi di Dpcm.
“Si incorre nel rischio di avere – ha proseguito Piovaccari – una legge che fissa un principio condivisibile ma non consente l’applicazione concreta da parte dei Comuni. Per questo motivo è necessario avviare un maggiore confronto con gli enti locali”. Trattasi, per i Comuni, di una vera e propria rivoluzione copernicana, poiché la gestione delle gare sarà centralizzata con diverse opzioni offerte dal legislatore,  producendo alcune significative conseguenze. L’Anci ha costituito un gruppo di lavoro tecnico per supportare i Comuni ed accompagnarli in questa fase di cambiamento, attraverso la predisposizione di schede sintetiche, documenti di approfondimento, schemi di convenzioni.(vs)