- Novembre 5, 2014
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#Anci2014 – Piccoli Comuni, interventi dalla Sala/2
MILANO - “Mancano politiche per i territori ed è questo che distrugge questo paese, che...MILANO – “Mancano politiche per i territori ed è questo che distrugge questo paese, che provoca le frane ed è per questo che ci vogliono dei punti di equilibrio”. Lo ha detto il coordinatore dei piccoli comuni dell’Emilia Romagna Massimo Castelli parlando dal palco del MiCo nel corso della XIV Conferenza nazionale dei piccoli Comuni, in corso di svolgimento a Milano.
Castelli ha ribadito con forza la necessità di piattaforme di ragionamento per trovare soluzioni e chiarire che “le grandi città vivono con le risorse che nascono sui nostri territori. Noi siamo i custodi di questo territorio, quindi dobbiamo pretendere leggi organiche che tengano conto delle nostre peculiarità e Anci ci deve aiutare in questo senso”.
Dello stesso avviso Giuseppe Varacalli, sindaco di Gerace (Rc) che ha ribadito la parità di dignità dei piccoli comuni rispetto ai grandi “perché il nostro voto quale quanto quello dei comuni di maggiori dimensioni”.
Riprendendo l’intervento della coordinatrice piccoli comuni e unioni Anci della Lombardia Cavazzini, Giuseppe Chianella sindaco di Emiliano Umbro e coordinatore piccoli comuni umbria ha lanciato dal palco un appello al governo “lasciateci in pace – ha detto – perché le normative piovute da Roma sui Piccoli comuni sono stalking per i nostri territori e forse, se avessimo pi autonomia, potremmo veramente risparmiare e gestire servizi a cittadini in modo veramente efficace”.
Sindaco di Roberto De Angelis sindaco di Cossignano e presidente Consulta dei piccoli comuni Anci Marche ha focalizzato l’attenzione sul problema sull’associazionismo portando all’attenzione dei colleghi presenti in sala e dei vertici dell’Associazione dei Comuni le richieste dei comuni marchigiani. “Chiediamo una manutenzione straordinaria del sistema legislativo perché non corrispondono a ragionevolezza e buon senso e assicurazioni sul uniformità di normative per i piccoli comuni”.(fdm)