• Novembre 7, 2014
di anci_admin

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#Anci2014 – Madia: “Riforma Pa non può prescindere dai territori. Importante sinergia con i Comuni”

MILANO - “Per il tasso di riformismo di un paese conta l’implementazione delle legg...

MILANO – “Per il tasso di riformismo di un paese conta l’implementazione delle leggi che si fanno e senza alleanza vera tra tutti i livelli di governo non è possibile che le riforme arrivino ai cittadini. Questo è punto centrale sviluppato nel protocollo ‘Repubblica Semplice”. Lo ha detto il ministro della pa Marianna Madia dal palco della XXXI assemblea Anci in corso di svolgimento al MiCo a Milano.
Il ministro Madia, sottolineando l’importanza della sinergia con i Comuni e le Regioni, perché “l’operazione di riforma della pa in atto è una riforma coraggiosa che non può prescindere dai territori”, ha focalizzato il suo intervento su tre temi: anticorruzione, semplificazione e ruolo unico dei dirigenti della pa.
“Credo che la semplificazione di tutti i procedimenti – ha detto il ministro – debba andare di pari passo con la trasparenza complessiva per dare ai cittadini il miglior servizio possibile al minor costo possibile. Bisogna altresì recuperare la fiducia tra le amministrazioni”; mentre in merito al ruolo unico il ministro ha sottolineato come questa sia “una sfida affascinante di cui conosciamo le criticità ma il governo impegnato a fare di questo tema un tema di cambiamento vero”.
Infine, un passaggio sul tema delle partecipate e dei servizi pubblici locali. “Qui le idee sono molto chiare – ha concluso il ministro – vogliamo intervenire in modo compiuto una volta per tutte perché le norme di dettaglio che si sono succedute in questi anni hanno creato confusione. L’obiettivo è di ridare un po’ di certezza del diritto”. Anche su questo fronte il ministro ha chiesto la collaborazione dei Comuni per identificare i servizi pubblici locali che devono arrivare al cittadino, con la promessa “che non cambieremo la legge ogni sei mesi”. (fdm)