#Anci2014 – Bianco: “Niente democrazia senza responsabilità, basta con lo sport nazionale del processo ai sindaci”

MILANO – “Non c’è democrazia senza responsabilità ed autonomia. A parità di spesa, si deve lasciare ai Comuni la possibilità di organizzare al meglio i fattori produttivi per dare risposte ai cittadini. Non ne possiamo più di vedere sindaci processati in piazza per aver dato un allarme, dopo un’emergenza, senza avere responsabilità effettiva”. E’ l’appello che il neo presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, ha lanciato al premier Renzi aprendo i lavori della XXXI Assemblea Annuale dell’associazione che si svolgono fino a sabato 8 novembre alla Fiera Milano City.
Dopo essersi congratulato per la conferma di Fassino a presidente dell’Associazione, di Nicotra a segretario generale, e per la nomina del sindaco di Lecce Perrone a vice presidente vicario dell’associazione, Bianco ha sottolineato le difficoltà con cui si misurano ogni giorno i sindaci. “Di fronte agli innumerevoli allarmi meteo, assistiamo ad uno scarico di responsabilità sui primi cittadini, che sta diventando uno sport nazionale”, ha detto il presidente del Consiglio Anci segnalando la necessità che il tema del dissesto idrogeologico venga affrontato in modo deciso.
Tuttavia, malgrado le difficoltà e le ristrettezze di bilancio, Bianco ha lanciato un messaggio preciso sul ruolo che vuole giocare l’Anci nei prossimi mesi cruciali per le autonomie locali: “Siamo in prima linea con grande compattezza ed entusiasmo, siamo pronti a giocare non solo una partita in difesa, ma in attacco. L’Italia – ha concluso Bianco – per ripartire ha bisogno di una stagione di grandi cambiamenti, partendo da un Senato che sia veramente delle autonomie e non nominato dalle Regioni”. (gp)