• Novembre 26, 2013
di anci_admin

XIII Conferenza Nazionale ANCI Piccoli Comuni – Firenze 23 ottobre 2013

#ANCI2013 – XIII CONFERENZA NAZIONALE PICCOLI COMUNI, GUERRA: “DISPONIBILE A RIMETTERE IL MANDATO SE C’È UNA LINEA POLITICA DIVERSA”

FIRENZE - "Il mio mandato è nelle mani di Piero Fassino. A lui e a questa assemblea chie...

FIRENZE – "Il mio mandato è nelle mani di Piero Fassino. A lui e a questa assemblea chiedo risposte sulle questioni vitali per i piccoli Comuni. Da voi e dai vertici Anci voglio oggi capire se l’incarico che mi è stato affidato  può andare avanti o c’è una linea diversa". Il coordinatore nazionale dei piccoli Comuni Anci, Mauro Guerra, non usa mezzi termini e alla platea dei piccoli Comuni, riuniti per la XIII assemblea nazionale, chiede risposte e certezze "per capire – ha detto – se il mio operato ha ancora la fiducia e il consenso politico dell’Anci".
Guerra ha quindi elencato i punti cardine su cui ha basato il suo incarico, "che non sono cambiati e sui quali ci battiamo da sempre. L’esclusione dal Patto di stabilità per i Comuni sotto i 5mila abitanti – ha ricordato – è una questione che l’associazione pone da tempo. Su questo non ho tentennamenti, come credo che non ne abbia il gruppo dirigente Anci. Bisogna vedere – ha aggiunto riferendosi al ministro Delrio presente in sala  – cosa dice il Gioverno".    
"Siamo tutti d’accordo sul malessere emerso stamattina ed è un malessere che registro ogni giorno in giro per le assenmblee. E’ un malessere giustificato perché la situazione è drammatica". Parlando ancora al governo, Guerra ha poi ricordato che "tutti i Comuni sono   a fare i bilanci a novembre 2013 e per gli enti di piccola dimensione è una operazione quasi impossibile".
Guerra elenca la sua linea che non può non passare per l’associazionismo. "Le gestione associate sono la risposta strategica o la fossa dei piccoli comuni? Io credo che  se noi non seguiamo questo percorso saremo destinati ad essere espropriati di funzioni e autonomia". 
E poi la questione della finanza pubblica. "Bisogna riordinarla per non rendere impossibile organizzare al meglio le nostre attività. Oggi però abbiamo vincoli su tutto e applicarli in Comuni piccoli è una sciocchezza".
Guerra pone anche l’accento sui continui attachi e paragoni con la casta delle centinaia di "volontari civici", li chiama Guerra, "che ogni giorno amministrano le nostre comunità e se c’è bisogno puliscono le strade o spalano la neve".  "Si mettono in discussione sindaci –  ha proseguito il coordinatore Anci –  che prendono 300 euro al mese. E’ questa la casta?". 
Infine un accenno alla legge di stabilità che andrà all’esame delle Camere. "Il governo ha messo in circolo un po’ di risorse. Negli articoli della legge ho letto che è previsto un piano ventennale, da 140milioni di euro l’anno, per ammodernare la Marina militare. Credo che il risanamento idrogeologico dei nostri territori possa e debba godere di pari dignità e attenzione". (ef)