#Anci2013 – Guerra: “Piccoli comuni fondamentali per innovazione del Paese”

FIRENZE – “L’Italia ha bisogno di innovazione istituzionale, ma questa innovazione richiede autonomia, innovazione, certezza e affidabilità nel tempo delle politiche. Mauro Guerra, coordinatore nazionale dei piccoli Comuni Anci, nel suo intervento alla seconda giornata di lavori della XXX Assemblea Annuale dell’Anci è molto chiaro su quello di cui ha bisogno il paese per crescere e intraprendere un percorso di sviluppo concreto del territorio.
 “L’innovazione chiede autonomia – afferma Guerra – e come ha detto il Presidente Fassino non si guida tutta e soltanto centralmente, ma chiede fiducia nelle autonomie locali dalle quali  possono venire spunti e innovazioni che consentono al sistema di fare passi avanti. In questi anni invece ci sono state solo politiche centralistiche con quali si sono attuati tagli lineari e regole omogenee senza tenere in debito conto le differenze del territorio e le differenze tra chi ha fatto bene e chi no”. Un errore gravissimo sottolinea il Coordinatore dei piccoli comuni che chiede politiche affidabili e sburocratizzazione, “fondamentale per i piccoli comuni che sono impegnati nell’impresa titanica delle gestioni associate”. In tal senso “abbiamo bisogno di una  legislazione chiara, semplice ed efficace che consenta ai piccoli comuni di dare un contributo alla ripresa del paese”.
Infine, ricordando l’importanza delle città metropolitane che “sono motore dello sviluppo del paese”, Guerra ha sottolineato che una partita importante la giocano i piccoli comuni che rappresentano più del 54% del territorio nazionale”. (fdm)