#Anci2013 – Fassino: “Letta ha ribadito che Service tax sarà equa per cittadini e non penalizzante per Comuni, gli crediamo”

FIRENZE – “Governo e Parlamento per il 2014 ci hanno garantito che gli introiti saranno gli stessi del 2013. Aspettiamo la seconda rata Imu e il riparto del fondo di solidarietà. ‘Bruto è un uomo d’onore, diceva Shakespeare’, quindi non siamo preoccupati”. Lo ha detto il presidente Anci, Piero Fassino, parlando con i giornalisti al termine della relazione finale alla XXX assemblea annuale Anci conclusasi oggi a Firenze.
Il presidente dell’Anci ha parlato anche della Service tax ribadendo come questa dovrà essere “vantaggiosa per i cittadini da un punto di vista fiscale, ovviamente deve garantire gli stessi introiti ai Comuni. Il governo – ha ricordato Fassino – ha previsto una compensazione di un miliardo nella legge di stabilità ma da una prima ricognizione sembra non bastare. Se il delta fosse confermato si dovrà intervenire”.
Fassino ha parlato anche delle società partecipate “che rappresentano un sistema troppo frammentato e in molti casi costituisce sacche di inefficienze e duplicazioni. Occorre una radicale riorganizzazione per andare verso la soluzione adottata in molti paesi dell’Ue dove sono state costituite società medio-grandi capaci di stare sul mercato comunitario”. Su questo però, per Fassino, deve esserci un intervento deciso del governo “non solo dando date ma fornendo incentivi alle aziende per fondersi”. Per far questo il presidente Anci ha ricordato che è stato attivato al ministero dello Sviluppo economico, nel quale i sindaci faranno il punto con il ministro Flavio Zanonato per trovare “una soluzione condivisa ed efficace”. (ef)