• Ottobre 28, 2016
di anci_admin

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Anci Veneto – Varato il vademecum di protezione civile: “Così i sindaci miglioreranno la gestione delle emergenze”

Da oggi i sindaci avranno la loro guida di Protezione Civile, realizzata da Anci Veneto, per affront...

Da oggi i sindaci avranno la loro guida di Protezione Civile, realizzata da Anci Veneto, per affrontare in modo sempre più efficiente le emergenze e il soccorso alle popolazioni colpite. A pochi giorni dall’anniversario dell’alluvione, che ha colpito duramente la nostra regione l’1 novembre 2010, Anci regionale presenta questo strumento, pensato specificatamente per il territorio veneto e che nasce anche dall’esperenza personale vissuta dai sindaci stessi. Il vademecum, frutto di un anno di attività di redazione, sarà a disposizione di tutti i 576 Comuni del Veneto. Si tratta della prima pubblicazione della nuova dirigenza Anci Sa e Anci Veneto e sono state realizzate in totale 1000 copie.
Il documento non sostituisce il Piano Comunale di Protezione Civile, ma lo affianca per consentire un più rapido approccio alla gestione dell’evento e un più facile accesso alle informazioni contenute nel piano stesso.
La guida, a cura di Renato Ceccato, è organizzata in schede che riguardano i principali casi di emergenza: allagamenti, dissesto idrogeologico e frane, valanghe, eventi metereologici estremi, neve e gelo, terremoto, incidente industriale e incendio, inquinamento acque superficiali, ricerca persona scomparsa o dispersa, eventi a rilevante impatto locale, evacuazione della popolazione. Ogni scheda indica le azioni che il sindaco e la sua struttura devono svolgere e i comportamenti da far tenere alla popolazione per garantire e agevolare le operazioni di salvaguardia e soccorso. Nel volume sono inseriti anche gli schemi di ordinanze e atti, utili nel caso in cui, al momento della necessità, non sia disponibile lo specifico personale amministrativo. Inoltre, è riportata l’indicazione alla principale normativa di protezione civile.
«Nella nostra regione si verificano sempre più spesso casi di emergenza di diversa natura che devono essere gestiti in modo immediato ed efficiente – dichiara Elisa Venturini, vicepresidente di Anci Veneto – Abbiamo deciso, quindi, di realizzare il vademecum con l’obiettivo di donare a tutti i sindaci uno strumento utile, oltre che nella fase di emergenza, anche per la stesura o revisione del Piano Comunale di Protezione Civile e per una doverosa ed essenziale attività di informazione preventiva alla popolazione».
«L’attuale legge n°100 del 2012 sulla Protezione Civile ribadisce che il sindaco ha un ruolo primario e non delegabile di Autorità Locale di Protezione Civile nel proprio Comune, assumendosi in prima persona responsabilità civile e penali – afferma Renato Ceccato, docente per la  formazione del volontariato di Protezione Civile e Componente  del  Comitato  Scientifico Anci  Veneto  per  la  tematica Protezione Civile e Ambiente -. In caso di calamità deve assumere la direzione dei servizi di emergenza sul territorio, il coordinamento dei soccorsi e del primo intervento. È fondamentale, quindi, che i primi cittadini e i tecnici comunali possiedano le competenze per intervenire concretamente sul territorio».
L’Associazione dei comuni del Veneto, inoltre, ha già attivato anche dei corsi di formazione specifici ed è impegnata al tavolo di lavoro sul disegno di legge regionale in tema di Protezione Civile, elaborando alcune osservazioni in vista della stesura della nuova legge regionale, con l’intento di stimolare un confronto costruttivo e fattivo tra tutti i soggetti interessati. (com)