- Giugno 4, 2015
Convegni e seminari
Anci Toscana – Il 22 giugno da Siena parte l’edizione 2015 di “Dire e Fare”
Parte da Siena il 22 giugno con una veste completamente ridefinita “Dire e fare”, l&rsqu...Parte da Siena il 22 giugno con una veste completamente ridefinita “Dire e fare”, l’iniziativa organizzata ogni anno da Anci Toscana in collaborazione con la Regione Toscana sui temi dell’innovazione e della buone pratiche della Pubblica amministrazione.
Il nuovo format della manifestazione prevede 5 appuntamenti in 5 città su 5 temi specifici, a cui dedicare una intera giornata di lavori animata da convegni, seminari, tavoli di approfondimento.
“Un format innovativo, più concreto ed agile – spiega la presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti – che meglio intercetta i cambiamenti in atto ed intende dialogare con il Governo e con i principali protagonisti del mondo delle istituzioni, dell’economia, della cultura, dell’università, delle associazioni”.
I temi e le città prescelti per il 2015 sono la Cultura a Siena, Sanità e Welfare ad Arezzo, Innovazione a Pisa, Scuola a Firenze e Governo del territorio a Scandicci.
Cinque giornate monografiche che mirano a coinvolgere tutto il territorio regionale dando massimo rilievo al dibattito sui temi principali dell’agenda politico–istituzionale nazionale e regionale sui temi che caratterizzano la vita sociale di una comunità.
La prima giornata, dedicata alla Cultura, si terrà a Siena il prossimo 22 giugno presso Santa Maria della Scala ed stata ideato come una sorta di “stati generali della Cultura della Toscana”, appuntamento che si potrà ripetere annualmente e che coinvolgerà oltre agli amministratori toscani, rappresentanti istituzionali nazionali e regionali del mondo della cultura, di enti e associazioni private che producono e vivono di cultura, di fondazioni bancarie e di cooperative che erogano finanziamenti.
I lavori di “Dire e Fare”, come quelli delle altre giornate previste, saranno organizzati in tre sezioni: un’introduzione generale in cui saranno presentati i quesiti e il contesto generale, cinque tavoli paralleli di approfondimento ed infine la sessione plenaria in cui verranno riportati e discussi i documenti di sintesi dei tavoli, che saranno articolati in cinque sezioni: “Mecenate” su Nuove modalità di rapporto pubblico/privato, l’impresa culturale; “Fahrenheit” su Archivi e biblioteche; Tavolo “Stendhal” su Musei e parchi archeologici; Tavolo “Polvere di Stelle” su Contenitori e contenuti della produzione artistica e culturale, cinema, teatri e arti dello Spettacolo; “Camera con vista” su Promozione e accoglienza, le possibilità nel ‘post Province’ ed il superamento dei confini regionali. (com/fdm)