• Gennaio 28, 2014
di anci_admin

Archivio Primo Piano

Anci: “Soddisfacente confronto con Governo, garantite risorse ai Comuni”

I Comuni italiani disporranno nel 2014 delle stesse risorse di cui disponevano nel 2013. E’ qu...
Anci: “Soddisfacente confronto con Governo, garantite risorse ai Comuni”

I Comuni italiani disporranno nel 2014 delle stesse risorse di cui disponevano nel 2013. E’ questo l’esito dell’incontro odierno tra una delegazione dell’ANCI guidata dal presidente Piero Fassino ed il governo rappresentato dal ministro Delrio, dal sottosegretario Baretta e dal Ragioniere generale dello Stato dottor Pisauro.
Nell’incontro si e’ convenuto che i Comuni disporranno di un’aliquota aggiuntiva dello 0,8 per mille da applicarsi sulla prima o sulla seconda casa: con tali risorse si garantira’ la copertura delle detrazioni per tutte le famiglie a basso reddito che gia’ beneficiavano di analoghe detrazioni in regime Imu. Per quanto riguarda il minor gettito derivante dal passaggio da Imu a Tasi, il governo ha riconosciuto che le risorse mancanti ai Comuni ammontano a 700 milioni, cifra che sara’ coperta per 500 milioni con le risorse gia’ stanziate nella Legge di Stabilita’ e per i restanti 200 milioni con ulteriori risorse che il Governo individuera’ nei prossimi giorni.
Nell’incontro il governo ha accolto anche la richiesta dell’ANCI circa la soppressione degli attuali vincoli all’accensione di mutui per investimenti, senza aggravio sul debito complessivo. E’ stato inoltre riconosciuto che l’alleggerimento del Patto di stabilita’, introdotto con la legge di Stabilita’, crea le condizioni per arrivare rapidamente al definitivo superamento del Patto per tutti i Comuni sotto i 5 mila abitanti. Si e’ infine concordata una norma che evita che i Comuni debbano chiedere ai propri dipendenti la restituzione degli aumenti erogati in violazione dei vincoli contrattuali.
‘’Sono risultati importanti – ha dichiarato il presidente Fassino esprimendo soddisfazione – che consentono ai Comuni di non vedere ridotte le loro risorse finanziarie e garantiscono la continuita’ di erogazione di fondamentali servizi per i cittadini. I risultati di oggi sono tanto piu’ significativi perche’ si sommano ad altre richieste dell’ANCI che hanno trovato accoglimento nella Legge di stabilita’: l’alleggerimento del Patto di stabilita’ per un miliardo, l’esclusione di nuovi tagli ai trasferimenti dallo Stato agli enti locali, il rifinanziamento dei Fondi per il trasporto pubblico locale e per il welfare. Ci attendiamo adesso – ha concluso Fassino – una rapida adozione da parte del governo dei provvedimenti normativi necessari, in ragione da garantire che i Comuni possano redigere i bilanci’’. (mt)