Anci Sicilia – Accordo con Centro regionale trapianti per depositare in Comune espressione di volontà

L’Anci Sicilia ha sottoscritto un protocollo col Centro Regionale Trapianti Sicilia per consentire ai cittadini di depositare, presso il comune di residenza, l’espressione di volontà di donazione dei propri organi dopo la morte. A firmare l’accordo erano presenti il presidente dell’Anci Leoluca Orlando e il direttore del Centro Trapianti Vito Sparacio. Grazie al protocollo d’intesa Anci-Centro regionale trapianti, la volontà di donare i propri organi potrà essere quindi espressa da tutti i cittadini maggiorenni negli uffici anagrafe di tutti i Comuni siciliani al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità. Le dichiarazioni saranno trasmesse direttamente e in tempo reale al sistema informativo trapianti.
Presupposto normativo dell’iniziativa è il decreto Milleproroghe del 2009, che prevede che la carta di identità possa contenere la dichiarazione di volontà sulla donazione degli organi, e il decreto "Del fare" del 2013 che prevede che i comuni trasferiscono al Sistema Informativo Trapianti (Sit) le dichiarazioni di volontà espresse dai cittadini in sede di rinnovo della Carta d’Identità.
“La donazione degli organi è un atto di grande civiltà e di rispetto per la vita – ha commentato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando -. Donare vuol dire regalare, dare spontaneamente e senza ricompensa qualcosa che ci appartiene. Quando perdiamo una persona amata è difficile, in un momento di sofferenza così profonda, pensare agli altri, pensare a qualcuno che è malato e che, se non avrà un nuovo organo, avrà un’aspettativa di vita molto bassa. Diventa quindi importante informarsi, scegliere e decidere in vita come esprimersi rispetto alla donazione. Pensare infatti che dietro un concetto triste e doloroso come la morte ci sia la speranza è la gioia di poter regalare una seconda possibilità, ci fa vedere le cose sotto una luce diversa”. (com/ef)