• Ottobre 17, 2019
di Ufficio stampa

Settimana Protezione civile

Anci mobilita la colonna mobile Comuni per l’esercitazione rischio vulcanico Campi Flegrei

All’esercitazione intervengono circa 40 unità di personale proveniente dai Comuni di Milano (coordinatore parte logistica), Firenze (referente informatica), Torino, Venezia e Catania per testare nei Comuni di Napoli e Bacoli l’attuazione dei rispettivi piani di emergenza per il rischio vulcanico
Anci mobilita la colonna mobile Comuni per l’esercitazione rischio vulcanico Campi Flegrei

Nell’ambito della settimana della Protezione civile, è in corso fino al 20 ottobre l’esercitazione “EXE Flegrei” per testare la capacità del sistema di protezione civile di gestire una maxi emergenza come quella dell’eruzione del vulcano dei Campi Flegrei, che comporterà in primo luogo la necessità di evacuare in tempi brevissimi la popolazione. All’esercitazione interviene per la prima volta la colonna mobile degli enti locali, recentemente avviata e coordinata dall’ANCI con il supporto del Dipartimento della Protezione Civile. L’idea di avviare una vera e propria Colonna Mobile dei Comuni fa seguito a quanto sperimentato durante le recenti emergenze, in modo particolare il Sisma dell’Aquila, quello dell’Emilia e del Centro Italia. Emergenze che hanno visto l’ANCI impegnata nel coordinare la partecipazione dei Comuni italiani non direttamente interessati dagli eventi calamitosi a supporto dei Comuni colpiti, a volte creando dei veri e propri “Comuni Bis” come nel caso del gemellaggio di Milano con Amatrice, per favorire la continuità amministrativa delle strutture su cui si basano le attività di emergenza.
La Colonna Mobile, la cui ossatura principale è formata dai 14 Comuni capoluogo di città metropolitana, è complementare alle colonne mobili delle Regioni. Il suo intervento prescinde dalle attività di soccorso e assistenza diretta alla popolazione, ma con le necessarie dotazioni di mezzi e attrezzature opera con il supporto di personale dell’area tecnica, amministrativa e sociale, ambiente, informatica, nonché di polizia locale, relative anche agli altri Comuni, per assicurare la ‘continuità amministrativa’ e il mutuo sostegno tra i Comuni.
Nell’esercitazione Campi Flegrei intervengono circa 40 unità di personale proveniente dai Comuni di Milano (coordinatore della parte logistica), Firenze (referente per informatica), Torino, Venezia e Catania per testare nei Comuni di Napoli e Bacoli l’attuazione dei rispettivi piani di emergenza per il rischio vulcanico su alcuni aspetti operativi: lo “Scouting”, la valutazione delle necessità di supporto in fase di preallarme e il coordinamento in funzione Enti Locali in Dicomac. Sarà poi allestito un modulo ufficio avanzato con tutte le necessarie dotazioni tecniche in fase di allarme in supporto al COC Napoli, dove sarà predisposto un Posto Comando Avanzato con modulo informatico e comunicazioni anche in remoto. Infine, saranno attivati dei micronuclei di personale tecnico logistico, di anagrafe e amministrativo a supporto dei Centri Operativi Comunali di Napoli e Bacoli, e sperimentati sistemi di interfaccia fra i Comuni intervenuti a supporto, con il coordinamento nazionale svolto da ANCI.