- Luglio 13, 2018
Notizie
Anci Lombardia – Rinaldo Redaelli è il nuovo segretario generale dell’Associazione
Si è aperto con la nomina di Rinaldo Redaelli a Segretario Generale di Anci Lombardia, il Con...Si è aperto con la nomina di Rinaldo Redaelli a Segretario Generale di Anci Lombardia, il Consiglio Direttivo Regionale convocato il 12 luglio nella Casa dei Comuni di via Rovello 2 a Milano. Una nomina all’unanimità, che ha visto innanzitutto il plauso del Presidente di Anci Lombardia, Virginio Brivio: "La figura di Redaelli permetterà all’Associazione di lavorare con continuità lungo il percorso sin qui intrapreso e grazie all’esperienza maturata, il nuovo Segretario potrà fare sempre meglio, puntando anche al riassetto complessivo dei dipartimenti per garantire una operatività piena e completa". Redaelli, che avrà come vice Egidio Longoni, ha ringraziato per la fiducia, commosso ed emozionato: "Sono un uomo di poche parole, ma di molti fatti. Mi impegnerò, con la collaborazione dei colleghi e grazie a quanto appreso dai segretari che mi hanno preceduto, per lavorare a una relazione sempre più fattiva con i nostri interlocutori". In particolare, con Regione Lombardia.
E proprio l’ex Segretario Generale, Pierattilio Superti – oggi vicario segretario generale di Regione Lombardia, ha voluto essere presente a questo passaggio di consegne e ha ricordato quali sono i principali fronti su cui Regione Lombardia intende lavorare, sempre in stretta relazione con il mondo dei Comuni: il ridisegno del riordino territoriale, innanzitutto, con particolare attenzione al ruolo delle Province; l’autonomia, tema sul quale è fondamentale mantenere aperto il dialogo con il Governo e la semplificazione, fronte sul quale sarà necessario definire un piano specifico di approfondimento per settore. "La scelta di Redaelli è la più giusta – ha poi commentato Superti – e a lui va il mio augurio di continuare a costruire un’Associazione sempre più in grado di produrre contenuti e contributi originali ". Il rafforzamento del ruolo di Anci Lombardia passerà anche attraverso un incremento del personale in particolare, per i temi finanziari, di processi di autonomia e di riordino istituzionale e – così si augura Brivio – di sperimentazioni e innovazione dei servizi per i Comuni. (com)