• Febbraio 9, 2015
di anci_admin

Anci Giovani

Anci Giovani – Pelliccia (Subiaco): “Rivendichiamo maggiore spazio e voce e politiche basate sul merito”

“Mi aspetto che sia dato spazio e voce agli amministratori. L'Anci Giovani, per ciò che...

“Mi aspetto che sia dato spazio e voce agli amministratori. L’Anci Giovani, per ciò che mi riguarda, ha avuto sempre un ruolo quasi di sudditanza rispetto all’Anci nazionale e non può più configurarsi come entità di secondo livello, destinata solo a dare alcuni spazi agli amministratori più giovani. Deve diventare un catalizzatore di proposte da sottoporre poi all’Anci nazionale e deve essere vista dall’associazione maggiore come una risorsa. Sono i giovani che spesso hanno visioni innovative, di rottura e queste devono essere considerate linfa vitale per il Sistema Paese e non relegarle a semplici contributi spesso ritenuti velleitari”. Questa la ferma opinione di Francesco Pelliccia, Sindaco di Subiaco che auspica spazi di dialogo e intervento maggiori per i ‘giovani’ e per questo vede nel percorso del Forsam, l’executive master,in amministrazione municipale promosso e realizzato dalla Scuola Anci giovani amministratori che “offre a sindaci ed amministratori gli strumenti più idonei per dare robustezza e maggiore capacità di concretizzazione alle idee di innovazione e di cambiamento di cui spesso il fervore giovanile è portatore”.
Il sindaco Pelliccia è positivo sull’ormai avviato percorso di rinnovamento ma “affinché tale mutamento sia strutturale e porti davvero frutti buoni – sottolinea – c’è necessità che anche le organizzazioni politiche si dotino veramente di strumenti per valutare il merito perché solo così si cambia il paese e i nostri contesti territoriali. Questa è l’unica ricetta per ridare dignità e prospettive all’Italia”.
“L’Anci giovani deve fare di questa considerazione la propria battaglia quotidiana – conclude il sindaco di Subiaco –. Per questo deve aprirsi ad un confronto democratico forte al proprio interno e non vedersi calati dall’alto i rappresentanti, magari frutto di accordi o di scelte partitiche”. (com/fdm)