• Novembre 7, 2024
di Redazione Anci

Sviluppo urbano sostenibile

Anci al 12* World Urban Forum organizzato da UN HABITAT a Il Cairo

A rappresentare l'Anci il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli
Anci al 12* World Urban Forum organizzato da UN HABITAT a Il Cairo

Si conclude domani a Il Cairo la dodicesima edizione del World Urban Forum, la principale conferenza mondiale sulle città e comunità locali sostenibili impegnate nell’Agenda 2030.
L’appuntamento è stato voluto a partire dal 2001 dalle Nazioni Unite e organizzato da UN Habitat per esaminare ogni due anni uno dei problemi più urgenti che il mondo si trova ad affrontare ossia la rapida urbanizzazione e il suo impatto su comunità, città, economie, cambiamenti climatici e politiche.
Il primo WUF si è tenuto a Nairobi, in Kenya, e quest’anno per la prima volta è tornato ad essere ospitato nel continente africano.
Tra le migliaia di soggetti che hanno partecipato al WUF12, co-organizzato dal Governo della Repubblica araba d’Egitto, ci sono i rappresentanti dei governi nazionali, regionali e locali, esponenti del mondo accademico, imprenditori, leader comunitari, urbanisti e rappresentanti della società civile.
L’Anci dopo avere partecipato all’evento di Roma del G7 dedicato alla Ministeriale sulla sviluppo urbano sostenibile delle città, ha portato adesso il suo contributo al WUF12 con l’intervento del Sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli.
Rifacendosi alle conclusioni del recente G7 urbano, tenutosi a Roma lo scorso 4 novembre, il Sindaco Ghinelli ha ribadito la posizione delle città italiane.
“Il ruolo delle amministrazioni locali va riconosciuto e rafforzato a livello globale, perché sono interlocutori cruciali sia nelle misure ambientali di contenimento, contrasto al cambiamento climatico e disaster recovery, sia nell’attività di perseguimento della pace e ricostruzione post bellica. Valencia e Ucraina sono esempi lampanti. La city diplomacy sempre più spesso va ben oltre le diplomazia degli Stati e dei Governi. I sindaci sono chiamati quotidianamente a contribuire al raggiungimento degli obiettivi sostenibili, la loro voce va pertanto ascoltata nei contesti internazionali, promuovendo la governance multilivello, per arrivare ad ottenere città più sostenibili e resilienti”.