Amministrative – Rieletti i sindaci di Cuneo e Frosinone, Orlando verso la riconferma, il dettaglio dei ballottaggi nei Capoluogo

Solo due candidati eletti al primo turno: il sindaco uscente di Cuneo, Federico Borgna, sostenuto dal centro sinistra che, a pochi seggi dal termine dello scrutinio, ha ottenuto il 60,05% dei voti. Ed il suo collega del centro destra, Nicola Ottaviani confermato primo cittadino di Frosinone con una percentuale che oscilla intorno al 56% con pochi seggi da scrutinare. Ad un passo dalla vittoria al primo turno anche Leoluca Orlando che a Palermo si attesta sul 46,3% dei voti, con lo spoglio dei seggi arrivato ad due terzi (per la legge regionale siciliana basta il 40% dei voti al primo turno). Per il resto sarà il turno di ballottaggio del 25 giugno a decretare i sindaci delle grandi città coinvolti nella tornata amministrativa di ieri.
A Genova si affronteranno i candidati del centrodestra, Marco Bucci (38,8%), a sorpresa in vantaggio nel primo turno, e del centrosinistra, Gianni Crivello che va di poco oltre il 33%. Da segnalare la bassissima l’affluenza: solo il 48,39% degli aventi diritto ha votato, praticamente neanche un genovese su due. 
Catanzaro vedrà la sfida tra il candidato del centrodestra e sindaco uscente Sergio Abramo, che si ferma a pochi decimnali dal 40% (39,89), e Vincenzo Ciconte (centrosinistra), al 30,85%.
Ci saranno due settimane di tempo per preparare a Verona  la sfida tra Federico Sboarina (centrodestra), che supera il 29%, e la compagna del sindaco uscente Flavio Tosi, Patrizia Bisinella (Fare+civiche) che ha incassato il 23,5% dei voti. Centrodestra in testa anche a Taranto con Stefania Baldassarri con il 22,46%: a contendersi la poltrona di sindaco sarà Rinaldo Melucci (centrosinistra) fermo al 17,73%.
Il centrodestra si conferma a Lecce coalizione di riferimento, ma il candidato sindaco Mauro Giliberti (45,39%) non riesce a sfondare, costretto al ballottaggio con Carlo Maria Salvemini, del centrosinistra (28,89%), qunado mancano 6 seggi per completare lo spoglio.
A L’Aquila alla seconda tornata vanno Americo Di Benedetto (centrosinistra) 47,9% e Pierluigi Biondi (centrodestra) con il 35,94%.
Massimo Bitonci (centrodestra) è avanti (40,25%) a Padova, con un grande vantaggio rispetto agli avversari. Si sfiderà tra due settimane con Sergio Giordani che ha raccolto il 29,20% dei consensi.
A Piacenza sarà ballottaggio tra la candidata del centrodestra Patrizia Barbieri in testa con il 34,78% mentre quello del centrosinistra Paolo Rizzi è al 28,19%.
Ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra anche a La Spezia, dove il candidato del centrodestra Pierluigi Peracchini supera quota 32% e stacca di sette punti il candidato della coalizione di centrosinistra Paolo Manfredini (25%).
Ad Alessandria, invece, al ballottaggio fra due settimane, il sindaco uscente Rita Rossa, sostenuta dal centro sinistra con il 33% con il candidato del centro destra, Gianfranco Cuttica di Revigliasco con il 28%.
Ad Asti, quando sono state scrutinate 50 sezioni su 78, al ballottaggio il candidato del centro destra, Maurizio Rasero con oltre il 47%. Ancora incerto lo sfidante: il secondo posto infatti se lo contendono la candidata del centro sinistra, Angela Motta al momento al 15,9% e il candidato pentastellato, Massimo Cerutti con il 14.8%.
Como vedrà il sindaco uscente Maurizio Traglio, del centrosinistra, con il 26% dei consensi sfidarso al ballottaggio contro l’esponente del centrodestra Mario Landriscina, che ha ottenuto il 34% dei consensi.
Analogo il risultato a Lodi: il candidato del centrosinistra Carlo Gendarini con il 30% dei consensi se la vedrà al ballottaggio con il candidato del centrodestra Sara Casanova (27,7%).
Sfida tra centrosinistra e centrodestra nei due capoluoghi di provincia dove si votava ieri in Toscana. Quando mancano solo 6 sezioni da scrutinare su 100 a Pistoia si contenderanno la carica di sindaco il primo cittadino uscente Samuele Bertinelli, Pd fermo al 37,41% ed Alessandro Tomasi, candidato del centrodestr che sfiora il 27%.
A Lucca, dopo la prima tornata l’uscente sindaco Alessandro Tambellini e lo sfidante Remo Santini, facenti capo rispettivamente ai partiti di centrosinistra e centrodestra e appoggiati da varie liste civiche, sono in sostanziale equilibrio e si sfideranno il 25 giugno. Quando mancano da scrutinare soltanto 7 sezioni su 86 Tambellini ha il 37,4% dei voti, Santini il 34,8.
Anche Oristano va al ballottaggio e il 25 giugno si confronteranno il candidato della coalizione di centrodestra Andrea Lutzu (29,60%) e la candidata di centrosinistra Maria Obinu (21,84%).
Così come a Rieti, dove a contendersi la poltrona di primo cittadino saranno il candidato del centrosinistra e sindaco uscente, Simone Petrangeli, e il candidato del centrodestra Antonio Cicchetti che un 47,29%, si appresta ad affrontare Petrangeli che si è attestato al 41,78.
Infine, a Trapani restano in corsa per diventare sindaco Girolamo Fazio e Pietro Savona i due candidati. Scrutinate 48 sezioni su 70, Fazio ha ottenuto il 32,63% dei voti, mentre il candidato del Pd è al 25,40%. Terzo il candidato di Forza Italia Antonio D’Alì che ha avuto il 23,73% delle preferenze. (gp)