Alluvione Genova – Miceli (ass. Genova): “Bene posizione Ufficio presidenza, subito risorse per aiutare chi ha perso tutto”

“Chiediamo che vengano stanziate risorse aggiuntive per Genova, poi la forma è indifferente, o con un minore contributo al fondo di solidarietà o attraverso uno stanziamento extra, ma servono risorse aggiuntive per fare fronte a questa emergenza che comincia a diventare drammatica”. Lo afferma l’assessore al Bilancio del Comune di Genova, Franco Miceli, commentando con favore la posizione espressa oggi dall’Ufficio di presidenza dell’Anci, schieratosi a favore delle istanze sollevate da Anci Liguria, nei confronti dei tagli previsti dalla Legge di stabilità anche per i Comuni colpiti dalla recente alluvione.
“Al di là dei giudizi sulla legge di stabilità, che indubbiamente ci costringe a subire ancora tagli, va considerata la situazione particolare di Genova e degli altri Comuni liguri colpiti. Il capoluogo ligure – sottolinea Miceli che era presente alla riunione romana dell’Anci – è allo stremo dopo la terza alluvione in quattro anni. Con una parte della città ormai tramortita, da soli non ce la possiamo fare, ci vuole intervento mirato del governo”.
Da qui l’appello a misure straordinarie, a partire dallo sblocco dai vincoli del patto di stabilità: “Servono risorse e subito per sostenere le persone che hanno perso tutto. Con le poche risorse ancora disponibili, dopo sette anni consecutivi di rigore, non possiamo farci carico di altri tagli ed assicurare la necessaria assistenza”, conclude Miceli. (gp)