• Febbraio 8, 2024
di Gabriella Petrelli

ancigiovani2024

Abodi ai Sindaci: ”Confronto quotidiano aiuta a risolvere i problemi delle comunità”

Alla XIII Assemblea annuale di Anci Giovani a Montecatini dopo l’intervento del Ministro allo Sport quello del Sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra
Abodi ai Sindaci: ”Confronto quotidiano aiuta a risolvere i problemi delle comunità”

MONTECATINI TERME –“A questa assemblea sono venuto a raccontare un bilancio di questi 11 mesi a che punto siamo con gli impegni che ci eravamo assunti, quanto di buono è stato fatto e anche, se c’è stato, qualche errore”. E’ quanto dichiarato dal Ministro allo Sport e Giovani Andrea Abodi alla XIII Assemblea annuale di Anci Giovani a Montecatini nel confronto con gli amministratori, enti ed aziende al termine del panel “Sport come infrastruttura sociale”. Abodi, dopo aver raccontato tutti i provvedimenti e le riforme messe in atto su sport e giovani si è soffermato sugli impegni e le responsabilità assunte nei confronti dei sindaci, su quanto mantenuto e realizzato.
“Abbiamo avviato e potenziato il servizio civile universale – ha spiegato il Ministro – Stiamo potenziando le misure relative al servizio civile digitale, finanziato con misure Pnrr sulla base di un accordo con il Dipartimento per la trasformazione digitale. Ancora, il servizio civile ambientale, finanziato sulla base di un protocollo d’intesa con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica che prevede, nei primi mesi del 2024, la pubblicazione di un bando per la selezione di circa 2.200 posizioni; il servizio civile agricolo, di ultima generazione possiamo dire, finanziato sulla base di un protocollo d’intesa con il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che prevede ulteriori 1.000 posizioni. Per giungere alla pubblicazione di un quarto bando in ambito turistico, così da incrementare il totale delle posizioni di operatore volontario, arrivando a circa 60mila. Per rafforzare i comuni premiando anche il merito di questi giovani lavoratori”.
“Non è mancano un giorno che non ci sia stato il confronto con un sindaco da parte mia e dei tecnici del Ministero o che non abbia parlato con un amministratore giovane – ha concluso i Ministro – Con spirito di servizio di entrambe le parti, il confronto con voi sindaci non è solo in occasione in vista delle assemblea o eventi ma è nella quotidianità. E’ un lavoro utile per accorciare le distanze, scambiarci le opinioni e le idee per risolvere insieme problemi che non sono i nostri ma delle nostre comunità. ogni giovane aiutato per noi è un dovere morale”.
Nella parte finale dell’intervento il Ministro ha illustrato la misura del Pnrr a favore dei piccoli e che ha riscosso ampia partecipazione: oltre il 75% dei comuni potenzialmente beneficiari ha risposto positivamente. “La missione è finalizzata alla realizzazione di parchi e percorsi attrezzati con l’applicazione di nuove tecnologie, per promuovere la pratica sportiva libera e destinate unicamente ai Comuni delle Regioni del Mezzogiorno con popolazione residente fino a 10.000 abitanti sprovvisti di playground pubblici”.

“Ieri alla Camera abbiamo approvato il provvedimento, calendarizzato da diverso tempo, con l’istituzione della Giornata nazionale dell’agricoltura che la valorizzazione del ruolo dell’agricoltore come custode dell’ambiente”. Questo, invece, l’incipit di Patrizio Giacomo La Pietra, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste intervistato nel panel “Agricoltura: filiera agroalimentare, servizi ecosistemici, salute pubblica”.

“Questo provvedimento – ha spiegato La Pietra – è non solo simbolico ma va nella direzione delle richieste avanzate con le proteste di queste ore degli agricoltori. La loro protesta è in tutta l’Europa ed contro le politiche green adottate dell’Ue, quelle che negli ultimi anni hanno contrapposto la tutela ambientale alla sostenibilità economiche delle aziende. Ha contrapposto ambiente, territorio e le stesse aziende ma l’agricoltura è alleata dell’ambiente perché la sua cura riduce gli impatti sul territorio nonostante i cambianti climatici repentini. Ed è in questo settore che vanno investite risorse mirate che riconoscano l’importanza del lavoro dell’agricoltore valorizzando, lungo la filiera produttiva, metodi e metodologie che redistribuiscano anche il valore di quanto prodotto con i giusti prezzi. Dobbiamo spendere meglio le risorse che abbiamo, in modo strutturale e creando volani positivi non solo emergenziali ma virtuosi nel tempo”.

Il Sottosegretario si è inoltre soffermato sul ruolo dei giovani nell’agricoltura. “Penso che chi lavora i nostri campi sia un eco-regolatore – ha dichiarato – un agricoltore che si prende cura l’ambiente, dei boschi, dell’intero territorio. Dobbiamo essere lungimiranti sui giovani restituendo per chi scegli di lavorare in questo settore una vita dignitosa con un reddito equo”.

Sulla concorrenza sleale il Sottosegretario ha dichiarato che “sul mercato vale più di 120 miliardi di euro, doppio rispetto ai 60 miliardi di euro che è il valore della nostra intera esportazione. E’ necessario – ha concluso- l’intervento dell’UE per difendere non solo le aziende e prodotti comunitari ma anche chi crede di acquistare un nostro prodotto che tale non è. Noi, invece, quello che possiamo fare è valorizzare i marchi d’eccellenza, e in Italia ne abbiamo molti, fulcro del made in Italy e delle nostre tradizioni”.