- Gennaio 2, 2020
Speciale - Città che legge
A San Martino Buon Albergo si punta su alfabetizzazione informatica e lettura digitale
Nella puntata di oggi vi parliamo del progetto “Letture senza formato – Il piacere di leggere tra carta, web, app ed e-book” con cui il Comune di San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, si è aggiudicato il titolo di "Città che legge 2018". Il video dell'assessore Caterina Compri
“Letture senza formato – Il piacere di leggere tra carta, web, app ed e-book” è il progetto con cui il Comune di San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, si è aggiudicato il titolo di “Città che legge 2018”. Obiettivo è quello di creare percorsi di formazione, informazione e conoscenza rispetto alle nuove forme di lettura digitale e, allo stesso tempo, di ampliare l’accesso alle risorse digitali e informatiche, favorendo l’alfabetizzazione informatica di quelle fasce di popolazione che sono o si sentono escluse dai nuovi sistemi di accesso alle informazioni.
Il finanziamento ottenuto ha permesso, in prima istanza, l’acquisto di 15 nuovi tablet, con cui verranno, nel corso del prossimo anno, messe in campo diverse attività per promuovere nuove forme di lettura: dalle storie raccontate con le app ai bambini durante i laboratori a scuola e in biblioteca, alla consultazione di quotidiani e periodici on-line – anche in lingua straniera – grazie all’abbonamento sottoscritto con la piattaforma digitale PressReader.
Obiettivi e attività
L’introduzione di queste risorse tecnologiche consentirà, inoltre, di avvicinare i bambini a nuove forme di lettura digitale; sposando la filosofia del movimento CoderDojo – e in collaborazione con Verona FabLab – verranno attivati dei laboratori in cui gli studenti degli istituti scolastici saranno incoraggiati ad aprirsi, pensare e interagire, per imparare a scrivere programmi, sviluppare siti web, applicazioni, giochi; attivare percorsi formativi allo scopo di aumentare le conoscenze della comunità in materia di lettura e dispositivi digitali; diventare un “donatore di voce” (in collaborazione con i Lions Club International e il loro progetto «Libro Parlato Lions», attivo dal 1975) per realizzare un audiolibro da inserire nella audiobiblioteca Lions, accessibile a titolo gratuito attraverso una semplice app, da mettere a disposizione degli ospiti della Residenza per anziani “San Giuseppe”; sensibilizzare, grazie al supporto dell’Associazione Italiana Dislessia, la comunità sui temi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento e promuovere percorsi di aggiornamento professionale per i docenti per approfondire la conoscenza dei principali strumenti informatici (app e software) utili a favorire la lettura nei ragazzi affetti da dislessia; organizzare delle attività di promozione della lettura all’interno di spazi commerciali per portare i libri fuori dal loro contesto tradizionale e avvicinare i “lettori deboli e i nonlettori” al piacere della lettura.
Le attività previste contribuiranno ad ampliare ulterioremente l’offerta culturale del Comune di San Martino Buon Albergo e saranno realizzate entro il maggio 2020.
Il progetto “Città che legge” è promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del Mibact (www.cepell.it), in collaborazione con Anci.
Guarda il video dell’assessore alla cultura e all’istruzione, Caterina Compri: