A Bari il workshop sul ruolo dell’associazionismo comunale nello sviluppo delle Aree Interne  

Si è svolto oggi alla Fiera del Levante il workshop “Il ruolo dell’associazionismo comunale nello sviluppo locale delle Aree Interne”, promosso Regione Puglia nell’ambito del Progetto ITALIAE, previsto dalla Convenzione con il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie. Per ANCI Puglia è intervenuta la Presidente Fiorenza Pascazio. Presenti anche il Vicepresidente con delega alle Aree interne Noè Andreano e, per la Consulta Piccoli Comuni, il Vicesegretario Domenico Sgobba. All’iniziativa hanno partecipato rappresentanti istituzionali regionali, sindaci e amministratori delle cinque Aree Interne pugliesi: Alta Murgia (Spinazzola), Gargano (Carpino), Monti Dauni (Castelluccio Valmaggiore), Sud Salento (Tiggiano) e Alto Salento (Manduria). I lavori sono stati moderati da Clelia Fusco, Responsabile del Laboratorio Permanente e Community di Innovazione del Progetto ITALIAE – Formez PA. Le conclusioni sono state affidate alla Presidente ANCI Puglia Fiorenza Pascazio e a Pasquale Orlando, Autorità di Gestione della Regione Puglia. Nel corso del workshop è stato evidenziato come l’associazionismo intercomunale rappresenti oggi una leva imprescindibile per sostenere lo sviluppo socioeconomico delle aree più fragili della Puglia, favorendo cooperazione tra enti locali, condivisione di risorse e progettazione integrata. Il confronto tra i sindaci capofila ha fatto emergere sfide comuni – carenza di servizi, infrastrutture insufficienti, riduzione del capitale umano – ma anche opportunità legate al rafforzamento delle reti associative e alla capacità di migliorare la qualità della programmazione territoriale. “Ogni amministratore locale deve partire da una visione chiara dei propri territori e comunità, consapevole che i processi richiedono tempo per maturare e consolidarsi. – ha dichiarato la Presidente Fiorenza Pascazio. – Nei piccoli Comuni la carenza di personale rappresenta un’emergenza critica, che ANCI intende portare all’attenzione del nuovo governo regionale, insieme alla richiesta di attivare il Consiglio delle Autonomie Locali. Incentivi, defiscalizzazioni e coordinamento tra livelli di governo possono rendere concreti i progetti di sviluppo. I piccoli Comuni offrono qualità della vita, sostenibilità e accoglienza, elementi da valorizzare insieme alla ricchezza culturale e identitaria. Guardando a queste opportunità, è possibile costruire politiche attrattive e percorsi concreti di rigenerazione sociale e demografica.” Il workshop si inserisce nel più ampio percorso di rafforzamento della cooperazione amministrativa e dello sviluppo locale partecipato, considerati elementi chiave per il futuro delle Aree Interne pugliesi.