- Settembre 11, 2014
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Focus Scuola – Ruffino: “Riforma positiva con progetti concreti. Da governo garanzie su parità scolastica”
“La riforma per una ‘Buona scuola’ annunciata dal governo è di per sé...“La riforma per una ‘Buona scuola’ annunciata dal governo è di per sé positiva ma è necessario che i progetti si realizzino veramente. Una spinta di concretezza, che segua la linea di dialogo costruttivo mantenuta in questi anni dall’Anci, farebbe un gran bene all’intero pianeta scuola”. E’ la convinzione che esprime, a pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico 2014/2015, la delegata Anci alla Scuola Daniela Ruffino che punta la sua attenzione particolare sul ventilato taglio delle supplenze. “Rispetto alla loro abolizione ricordo che la scuola dell’infanzia e primaria hanno un’utenza con esigenze particolari, e di questo va tenuto conto, ad esempio per gli allievi disabili. Ci sono delle presenze che sono necessarie per garantire una scuola di qualità”, ribadisce la delegata Anci.
Di certo in questi anni i Comuni hanno sviluppato un notevole sforzo “per garantire un’adeguata offerta di servizi, con investimenti continui nonostante i tagli, non compensati, ai trasferimenti”. Un esempio? “I piani per l’offerta formativa che sono interamente finanziati dalle amministrazioni comunali e che spesso vanno anche a compensare le carenze dello Stato”, sottolinea l’esponente Anci.
Malgrado la positiva attenzione dimostrata dal governo verso il tema edilizia scolastica, Ruffino non intende abbassare la guardia. “I Comuni hanno ancora bisogno di risorse e di un effettivo scorporo dal patto di Stabilità per tutti gli interventi in materia. Vanno bene i progetti per l’abbellimento delle strutture esistenti, ma la vera priorità è quella della sicurezza degli edifici”.
Sul tappeto anche i problemi che si ripresentano puntualmente ogni settembre, dal caro libri ai servizi da garantire ai cittadini. “Anche quest’anno si è registrato un nuovo piccolo aumento del prezzo dei testi scolastici: di questo tema parleremo nella prossima commissione Scuola dell’Anci, che – annuncia la delegata – affronterà anche le questioni Tarsu-Tia e del buono pasto agli insegnanti, su cui “cercheremo di trovare soluzioni nel più breve tempo possibile”. Quanto poi ai servizi, in particolare quelli mensa e trasporti, Ruffino non manca di evidenziare il notevole sforzo dei Comuni impegnati ad “evitare l’aumento del costo dei servizi garantendone la fruibilità da parte di tutta la cittadinanza”.
Ma Ruffino si augura che arrivino certezze soprattutto su un punto, quello della parità scolastica. “La scuola ha bisogno di certezze, Regioni e Stato non possono mettere in discussione ogni anno questo principio”. Basti pensare al fatto che “ci sono contributi che vanno alle scuole paritarie, ma anche contributi che vanno alle scuole comunali. Anche qui c’è bisogno di certezze. Chiediamo al governo ed al ministero – conclude Ruffino – che venga tracciata una strada che possa permettere di lavorare in sintonia come sempre fatto dall’Anci. Senza sicurezza finanziaria i Comuni non possono programmare nulla”. (gp)