Emergenza sbarchi – Sindaco Siculiana: “Cittadini non sono contro i profughi ma le presenze sono troppe”

“Siculiana non è contro gli   immigrati, ma è contro un eccesso di presenze degli immigrati sul   territorio. Su una popolazione di poco più di 4mila abitanti, ci sono stati giorni in cui abbiamo avuto anche seicento profughi al giorno. E si è registrato un caso di meningite virale. Ma il ministro Alfano mi ha assicurato che lo Stato non ci abbandonerà”. Lo ha detto Mariella Bruno, il sindaco di Siculiana, la cittadina dell’agrigentino in cui nei giorni scorsi i cittadini hanno protestato contro la presenza dei migranti, dopo l’incontro con il ministro dell’Interno, Angelino Alfano in Prefettura ad Agrigento.
Dopo l’arrivo di 144 migranti che si erano andati ad aggiungere ai 356 già presenti nell’ex struttura alberghiera Villa Sikania, i cittadini erano scesi in strada per protestare contro il sindaco Mariella Bruno e la sua amministrazione.      
“Siculiana ha avuto tanti problemi sul fronte immigrati, di recente – dice il sindaco Bruno -. Ringrazio il ministro Alfano che ha dimostrato di avere preso a cuore la vicenda e mi ha assicurato che lo Stato non ci abbandonerà”. Ad oggi la struttura di Villa Sikania è vuota, saranno attivati degli interventi di disinfestazione. Almeno  fino a giovedì prossimo. Il ministro mi ha detto che si manterrà l’accoglienza entro certi limiti. La gente di Siculiana ha paura delle malattie e non dei migranti. Adesso sono stati presi degli impegni reciproci che ci permetteranno di accogliere i migranti in sicurezza". "In futuro ci saranno delle accoglienze accettabili – prosegue Mariella Bruno – si rafforzerà il presidio sanitario, si terrà informato il sindaco del numero aggiornato delle presenze e anche di eventuali patologie e dello stato di salute delle persone che arrivano”. (com/ef)