Rifiuti – Sindaci della Calabria protestano davanti alla Regione per aumento tariffe

I sindaci della Calabria hanno protestato questa mattina davanti a Palazzo Campanella, in concomitanza con la convocazione del Consiglio regionale, per l’aumento delle tariffe sui rifiuti. “Sono qui assieme ad un centinaio di sindaci calabresi – ha detto il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza – per chiedere la sospensione del provvedimento di raddoppio delle tariffe dei rifiuti, la scellerata politica che in questo campo continua ad essere portata avanti dalla Regione”.
Nelle scorse settimane, l’assessorato all’Ambiente della Regione Calabria ha deciso di aumentare del doppio la tassa sui rifiuti sia sulla raccolta indifferenziata che sulla raccolta dell’organico, in maniera retroattiva a partire dal primo gennaio. I sindaci lamentano il mancato coinvolgimento delle amministrazioni locali in questo processo.
Inoltre “la misura – spiega Speranza – compromette il lavoro svolto dalle amministrazioni in questi anni per implementare la raccolta differenziata; infatti il documento è un chiaro disincentivo economico a proseguire da parte delle amministrazioni nella raccolta   differenziata. Con questo aumento la cattiva gestione di questi anni delle raccolta dei rifiuti nella nostra regione viene addossata sui cittadini e sui sindaci che diventeranno così solo degli esattori”. (com/ef)