• Giugno 10, 2014
di anci_admin

Interventi

Fassino: “Accordo con il Viminale per Piano straordinario di accoglienza”

“Con il ministro dell’Interno abbiamo definito una linea e un percorso, per la definizio...
Fassino: “Accordo con il Viminale per Piano straordinario di accoglienza”

“Con il ministro dell’Interno abbiamo definito una linea e un percorso, per la definizione di un piano di intervento che vada oltre l’emergenza sbarchi di queste ore. Questo piano verrà ratificato in Conferenza Unificata giovedì prossimo e il ministero dell’Interno si è impegnato alla definizione delle risorse necessarie che verranno stabilite in accordo con il ministero dell’Economia”. Così il presidente dell’Anci Piero Fassino al termine dell’incontro con il ministro dell’Interno Angelino Alfano con il quale si è incontrato per definire una strategia organica per fronteggiare la sempre più crescente emergenza sbarchi sulle coste siciliane.
“Il piano – ha detto Fassino parlando con i giornalisti – prevede la gestione da parte del Viminale della prima accoglienza. Sempre a carico del Viminale andrà la gestione e l’identificazione nei centri di accoglienza regionale. Da qui verrà poi pianificata la presenza dei migranti nei Comuni”.
Lo strumento attraverso il quale verranno gestiti i migranti “sarà lo Sprar – ha confermato Fassino – esteso recentemente da 13 a 20mila posti. E sarà sempre attraverso lo Sprar che passerà la gestione dei prossimi sbarchi”.
Si va quindi verso una gestione strutturale dell’emergenza sbarchi “per un piano che è destinato a diventare organico – ha sottolineato Fassino – perché non regge più la cultura dell’emergenza ma occorre una pianificazione a lungo termine per gestire il fenomeno in modo ordinato. Per fare questo però – ha aggiunto il presidente Anci – occorre il coinvolgimento di tutto il Paese e non scaricare l’onere solo sulla Sicilia e i suoi Comuni”. Per questa ragione sabato prossimo, ha annunciato Fassino, si terrà una riunione tra il ministero del Welfare, l’Anci e i sindaci siciliani, per affrontare nello specifico i problemi di gestione.
Fassino ha anche parlato dell’attivazione di un tavolo permanente a cui siederanno tutte le Regioni e l’Anci in rappresentanza dei Comuni “perché il Paese è uno solo e bisogna affrontare l’emergenza con senso di responsabilità, con criteri rigorosi per la sicurezza e senza allarmi e insicurezza per i cittadini”.
Con Alfano, inoltre, Fassino ha affrontato anche il tema del coinvolgimento dell’Europa: “Serve una strategia europea sull’emergenza sbarchi – ha rimarcato il presidente Anci. "Non può essere delegata la gestione solo all’Italia ma l’Ue deve farsi carico, insieme a noi, di questa emergenza e la prossima presidenza del Semestre può dare più forza a questa richiesta”. (ef)