Ideal standard – Papais (Orcenico): “Chiusura stabilimento, sconcertante irresponsabilità”

"Sconcertante irresponsabilità. Ancora una volta l’azienda toglie la maschera e ci mostra la sua vera faccia prendendo in giro i lavoratori e disattendendo gli impegni assunti con le istituzioni solo qualche settimana fa”. Lo ha detto il sindaco di Orcenico, Francesca Papais, commentando la decisione dell’Ideal Standard che oggi pomeriggio ha annunciato l’apertura della procedura di mobilità per il suo impianto manifatturiero in Orcenico di Zoppola (Pordenone), pur dichiarando in una nota la volontà di continuare “a impegnarsi attivamente alla ricerca di ogni possibile alternativa in grado di salvaguardare l’occupazione ad Orcenico".
Ideal Standard Industriale, nonostante poche settimane fosse stata inserita tra le  aziende per le quali sarebbe stata erogata la cassa integrazione in deroga, ha proposto di cessare la produzione di ceramica presso lo stabilimento di Orcenico e conseguentemente la chiusura del sito, con la perdita di 399 posti di lavoro. Il piano prevede altresì che le attività attualmente collocate in Orcenico siano trasferite a Trichiana (Belluno) e assorbite dal suo attuale organico, che sarà preso dal settore Ceramico e formato su questi nuovi profili professionali.
“Siamo convinti – ha aggiunto il sindaco Papais – che lo stabilimento di Orcenico ha tutte le caratteristiche e le competenze per dare prospettive. Ribadiamo pertanto l’impegno a trovare una soluzione positiva nonostante il passo indietro dell’azienda". (com/fdm)