Immigrazione – Pighi all’Adnkronos: “Rafforzare budget per emergenza sbarchi”

Rafforzare il budget da destinare all’emergenza immigrazione. Anche questo chiederanno domani i Comuni al tavolo della Conferenza Unificata, che affronterà il tema dei nuovi sbarchi sulle coste italiane.
"Siamo riusciti, con una grande operazione durata anni, a mettere in piedi il Sistema di protezione   per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) e alla fine del 2013 lo abbiamo allargato a 20mila posti – osserva all’Adnkronos il sindaco di Modena e delegato Anci a Sicurezza, immigrazione e legalità, Giorgio Pighi -. Nel sistema – aggiunge Pighi – arrivano immigrati già identificati e per i quali si è in condizione di attivare un percorso di integrazione".      
"Con ‘Mare Nostrum’, un’operazione dovuta dal punto di vista umanitario per evitare le tragedie del mare, c’è stata però una trasformazione del fenomeno – spiega -. Il numero dei richiedenti asilo si è molto gonfiato e le prefetture spingono per accogliere nello Sprar i nuovi arrivi. Ma c’è bisogno di affiancare allo Sprar, un percorso diverso in cui affrontare l’emergenza".      
E oltre al metodo con cui organizzare gli arrivi e distribuirli sul territorio "bisogna rafforzare il budget a disposizione". Le risorse, probabilmente nell’ordine di centinaia di milioni di euro,   dovranno servire a coprire i costi dell’emergenza dall’inizio   dell’anno alla fine del 2014.
"Difficile fare una stima delle risorse  necessarie, dipende dal numero degli arrivi – conclude Pighi -. L’accoglienza costa tra i 20 e i 50 euro a persona al giorno e bisogna trovare un meccanismo elastico". (com/ef)