- Marzo 6, 2014
Comunicati Stampa Anci
Corte conti – Fassino: “Servizi essenziali a rischio per riduzione trasferimenti, ecco a cosa serve fiscalità locale”
‘‘Non si puo’ valutare la dinamica della fiscalita’ locale senza compararla ...‘‘Non si puo’ valutare la dinamica della fiscalita’ locale senza compararla con la drastica riduzione dei trasferimenti dello Stato a favore degli enti locali. Per cio’ che riguarda i Comuni, la comparazione rende evidente che i tagli subiti dal 2007 ad oggi sono stati nettamente superiori all’incremento della fiscalita’ locale. Fiscalita’ che peraltro e’ lo strumento di finanziamento di servizi essenziali per i cittadini: asili nido, scuole materne, assistenza domiciliare, sostegno alla non autosufficienza, politiche abitative, tutela ambientale, trasporto pubblico locale, politiche educative e culturali. Se si ritiene che tutto questo sia superfluo, e’ bene assumersi la responsabilita’ di dirlo ai cittadini’‘. Lo afferma il presidente dell’ANCI, Piero Fassino, commentando le affermazioni del presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri (vedi sotto) sull’aumento delle tasse locali rispetto alla pressione fiscale complessiva.
++ Corte Conti: colpa tasse locali 4/5 aumento peso fisco ++
Tra il 1990 e il 2012 pressione dal 38% al 44%
(ANSA) – ROMA, 6 MAR – "La forza trainante sulla pressione fiscale complessiva, passata dal 38 al 44% appare imputabile per oltre i 4/5 alle entrate locali. La quota di queste su quelle della P.A si e’ piu’ che triplicata (dal 5,5% al 15,9%)". Lo ha affermato il presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri audito in Parlamento riferendosi al periodo 1990-2012(ANSA).