• Febbraio 13, 2014
di anci_admin

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Presentati a Roma i percorsi locali di formazione gratuita della Scuola Anci

"A maggio saranno circa 4mila i Comuni che andranno al voto. Sarà anche l'occasione di u...
Presentati a Roma i percorsi locali di formazione gratuita della Scuola Anci

"A maggio saranno circa 4mila i Comuni che andranno al voto. Sarà anche l’occasione di un rinnovo della classe dirigente nei Comuni e i percorsi della Scuola Anci per i giovani amministratori servirà per offrire ad alcuni di loro competenze, meccanismi e regole su come si amministra una comunità". Così il presidente dell’Anci Piero Fassino presentando, insieme al ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge e al presidente di Anci Giovanij Nicola Chionetti (foto), il programma dei prossimi percorsi locali della Scuola Anci per amministratori under 35.
Il ciclo di lezioni 2014 si articolerà in otto percorsi formativi che conterranno seminari, laboratori e webinar. Dopo l’ampio riscontro di partecipazione dello scorso anno, l’Anci ha dunque deciso di incrementare le possibilità per i giovani impegnati nell’amministrazione delle città con una nuova offerta gratuita che si svolgerà direttamente nelle città interessate.
"La scelta di programmare percorsi di formazione, già intrapresa negli anni scorsi dall’Anci – ha detto Fassino -, è oggi ancora più importanti data anche la crisi economica che mette ancora di più i sindaci di fronte alle esigenze stringenti dei cittadini. Siamo l’istituzione più vicina ai cittadini e come tale dobbiamo sempre più aggiornare e ampliare il nostro bagaglio di esperienza. Colgo l’occasione – ha concluso Fassino – per ringraziare il ministro Kyenge. La sua presenza è la dimostrazione della stretta collaborazione che Anci e ministero mettono in campo sul tema della formazione".
"Obiettivo raggiunto", ha detto da parte sua il ministro Kyenge che ha sottolineato "l’importanza di momenti come questo che danno riscontro su come vengono utilizzate le risorse pubbliche. Avere amministratori preparati e formati – ha continuato – è un vantaggio per le città e quindi per tutta la comunità nazionale. Voglio fare i miei personali auguri ai giovani che intraprenderanno i percorsi formativi. A loro dico che il ministero sarà sempre al loro fianco per confermare l’impegno, che sarà sempre maggiore, verso le nuove generazioni. Con Anci – ha quindi concluso – il rapporto è stretto da tempo, mi auguro che si rafforzi sempre più".
Infine, il presidente di Anci giovani e sindaco di Dogliani, Nicola Chionetti,  ha citato alcuni numeri dei percorsi formativi, ricordando come "nel biennio 2012-2014 saranno ben 3500 i giovani amministratori coinvolti in percorsi formativi. Oltre al rinnovamento della classe dirigente – ha detto Chionetti – è importante capire come si governa un comune, grande o piccolo che sia. Per questo l’attività promossa da Anci e ministero è una esigenza primaria per chi vuole occuparsi della cosa pubblica. La scuola – ha aggiunto e concluso Chionetti – deve perciò anche avere un risvolto politico, nel senso che, oltre alle norme e alle regole, deve mettere in grado i giovani amministratori di relazionarsi con i cittadini e gestire il dialogo con loro. Anche questo si impara con la formazione". (ef)