• Gennaio 20, 2014
di anci_admin

Politiche sociali e legge 328/2000

Legge di stabilità 2014 – Le norme e le risorse per il sociale

Nel  S.O. numero 87 L della Gazzetta Ufficiale 302 del 27 dicembre 2013 è stata pubblica...

Nel  S.O. numero 87 L della Gazzetta Ufficiale 302 del 27 dicembre 2013 è stata pubblicata la legge 27 dicembre 2013 numero 147, recante la Legge di stabilità 2014.
Le disposizioni relative alle tematiche sociali e socio-sanitarie sono contenute nell’articolo 1 comma:  
 
 
172 (IVA COOPERATIVE SOCIALI)
 
Con una nuova formulazione del comma 488 dell’articolo 1 della legge 228/2012, si procede al ripristino dell’aliquota IVA del 4% sulle prestazioni socio sanitarie ed educative (di cui al numero 41 bis della Parte II della Tabella A allegata al DPR 633/1972) rese dalle cooperative sociali e loro consorzi di cui alla legge 381/1991 (con conseguente compensazione della perdita di gettito di 130 milioni di euro su base annua a decorrere dal 2014);
 
199 e  200 (FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE)
 
Per gli interventi di pertinenza del Fondo per le Non Autosufficienze, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da SLA, è autorizzata la spesa di 275 milioni di euro per il 2014 (lo stesso importo del 2013); il FNA è ulteriormente incrementato di 75 milioni di euro per il 2014, da destinare esclusivamente in favore degli interventi di assistenza domiciliare per le persone affette da disabilità gravi e gravissime, incluse quelle affette da SLA;
 
201 (FONDO PER I NUOVI NATI)
 
Al fine di contribuire alle spese per il sostegno dei bambini nuovi nati e adottati appartenenti a famiglie residenti a basso reddito, è istituito per il 2014 un Fondo per i nuovi nati (sostitutivo del Fondo per il credito per i nuovi nati di cui al D.L. 185/2008), nel quale confluiscono le risorse disponibili del Fondo sostituito (e soppresso).
Un DPCM stabilirà l’ISEE di riferimento ai fini dell’accesso al beneficio.
 
205 (5X1000)
 
Sono disponibili 400 milioni di euro per il 2014 (con riferimento quindi alla dichiarazione dei redditi 2013) a favore della destinazione del 5X1000 dell’IRPEF comprensiva del sostegno alle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente (stanziamento 2013  = 400 mln);
 
216 (FONDO CARTA ACQUISTI)
 
Sono disponibili ulteriori 250 milioni di euro per il 2014 a favore del Fondo Carta Acquisti ordinaria (la “Carta Tremonti” del 2008), anche in ragione dell’estensione del beneficio ai cittadini stranieri soggiornanti di lungo periodo.
Una quota di tale ulteriore stanziamento è riservata, con decreto del MLPS, alla possibile estensione su tutto il territorio nazionale delle sperimentazioni in corso nei comuni oltre i 250 mila abitanti (già finanziata con 50 mln) e del Mezzogiorno (già finanziata con 140 mln);
Il Fondo speciale Carta Acquisti (quello ordinario, di cui al decreto legge 112/2008) è inoltre incrementato, attraverso un contributo di solidarietà a carico degli importi dei trattamenti pensionistici più elevati, di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2016 sempre ai fini della progressiva estensione su tutto il territorio nazionale della sperimentazione della nuova Carta Acquisti introdotta dal decreto legge 5/2012.
 
217 (PIANO DI AZIONE CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE E DI GENERE)
 
Per il finanziamento del Piano di azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere, il Fondo Pari Opportunità è aumentato di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2016. 
 
 
236-239 (DISTRIBUZIONE GRATUITA  DI DERRATE ALIMENTARI ALLE PERSONE INDIGENTI)
 
Le ONLUS che effettuano, a fini di beneficienza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, ceduti dagli operatori del settore alimentare, debbono garantire un corretto stato di conservazione, trasporto, deposito ed utilizzo di tali prodotti; dai relativi adempimenti sono esclusi gli operatori del settore alimentare, che effettuano distribuzione gratuita di alimenti di proprietà direttamente agli indigenti.
 
525  (RIDUZIONE DI RISORSE DOVUTE ALLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO)
 
 
Premesso che le Regioni a statuto ordinario devono assicurare per il 2014 (v. comma 522) un ulteriore concorso alla finanza pubblica per un importo complessivo di 560 milioni di euro, in caso di mancato versamento della quota di competenza di ciascuna regione si procede in riduzione delle risorse a qualunque titolo dovute dallo Stato a tale regione, con esclusione di quelle destinate al finanziamento corrente del S.S.N., delle politiche sociali e per le non autosufficienze e del trasporto pubblico locale.
 
 
Si ricava inoltre dalla Tabella C lo stanziamento per il 2014 di:
 

105,2 milioni di euro per il Fondo nazionale per il Servizio civile (stanziamento 2013 = 71,2 mln);
1,06 milioni per il potenziamento della attività di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope;
78,08 milioni per la compensazione degli oneri derivanti dalla fruizione di tariffe agevolate energia elettrica e gas (stanziamento 2013= 80,9 mln);
0,32 milioni per interventi in materia di animali d’affezione e prevenzione di randagismo;
14,4 milioni per il Fondo diritti e pari opportunità;
7,0 milioni per il Fondo diritti e pari opportunità al fine dell’assistenza e del sostegno alle donne vittime di violenza;
317 milioni per il Fondo nazionale politiche sociali (stanziamento 2013 = 343 mln di cui 300 destinati agli interventi di competenza regionale per le politiche sociali);
30,6 milioni per le città riservatarie del Fondo nazionale infanzia ed adolescenza (stanziamento 2013 = 39,5 mln);
20,9 milioni per il Fondo politiche per la famiglia (stanziamento 2013 = 16,9 mln).

 
Si segnala, infine, che in base all’articolo 6, comma 4, del decreto legge 102/2013, convertito dalla legge 124/2013, al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione ( di cui alla legge 43/1998) è assegnata una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015. 
(LB)