• Maggio 14, 2021
di Redazione Anci

Politiche giovanili

I progetti di ‘Sinergie’. I racconti di resilienza dei Comuni di Napoli e Cosenza

I Comuni stanno procedendo con lo svolgimento delle azioni previste e l’approccio metodologico utilizzato sta inoltre consentendo alle amministrazioni di sperimentare nuove modalità per l’erogazione di servizi pubblici onerosi, quali assistenza sociale e manutenzione degli spazi verdi, rendendo partecipi i giovani del territorio
I progetti di ‘Sinergie’. I racconti di resilienza dei Comuni di Napoli e Cosenza

Con il progetto “NEETtezza Urbana” i Comuni di Napoli (cedente) e Cosenza (riusante) intendono creare opportunità di interazione tra giovani, il cui potenziale è attualmente non adeguatamente utilizzato, superando molteplici criticità sociali significative. Ci si focalizzerà sul recupero di un rapporto tra i ragazzi ed il proprio territorio, puntando ad una riscoperta del verde nello spazio urbano e all’agricoltura urbana. I beneficiari diretti del progetto saranno NEET di età compresa tra 15 e 29 anni e altri giovani con livelli elevati di formazione e specializzazione che supporteranno i propri coetanei. A beneficiare inoltre dalle attività di progetto saranno anche le varie realtà socioeconomiche (cooperative agricole) e amministrazioni presenti nei territori di riferimento.
“Quando abbiamo aderito al Progetto “NEETtezza Urbana” e al Bando “Sinergie” di Anci che hanno accomunato la città di Cosenza e quella di Napoli dove analoghe esperienze e buone pratiche erano virtuosamente attecchite – dichiara l’assessore di Cosenza Rosaria Succurro –  lo abbiamo fatto con pervicacia e convinzione, nella consapevolezza che avviare un percorso volto ad offrire opportunità a quei giovani che non hanno ancora un lavoro, non sono più studenti e sono anche fuori da ogni contesto formativo, debba essere quasi un atto dovuto per ogni istituzione che abbia a cuore le sorti di chi possa, facendo leva sulla propria creatività, maturare delle abilità e competenze che lo aiutino a varcare la soglia del mondo del lavoro e nel contempo a tornare utile alla propria città”.
I giovani NEET sono già stati coinvolti nelle attività progettuali e la sfida che le amministrazioni stanno affrontando è quella di tenere le azioni formative e le attività in buona parte in presenza. I Comuni stanno procedendo con lo svolgimento delle azioni previste e l’approccio metodologico utilizzato sta inoltre consentendo alle amministrazioni di sperimentare nuove modalità per l’erogazione di servizi pubblici onerosi, quali assistenza sociale e manutenzione degli spazi verdi, rendendo partecipi i giovani del territorio.


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