- Novembre 11, 2013
Notizie
Equitalia – Sole 24 Ore, Proroga inevitabile sulla riscossione dei comuni
La cessazione delle attività sui tributi locali da parte di Equitalia è prevista al 31...La cessazione delle attività sui tributi locali da parte di Equitalia è prevista al 31 dicembre, termine che l’ultima proroga decisa dal decreto sblocca debiti (articolo10, comma 2–ter del Dl 35/2013) aveva definito inderogabile: impossibile però evitare un altro rinvio perché l’uscita di scena di Equitalia lascerebbe a piedi migliaia di comuni e l’ipotesi alternativa del consorzio fra Equitalia e Comuni non ha fatto un passo in avanti. Sulle pagine del Sole 24 Ore di sabato scorso si fa il punto della situazione sui diversi aspetti della riscossione locale che impegneranno la legge di stabilità e che tra continue proroghe e incertezze fatica a chiarirsi.
Prima di tutto la “deroga” del termine “inderogabile” sembra un passaggio obbligato, al quale si associa l’incertezza dovuta alle continua modifiche della tassazione sui rifiuti col risultato che alcuni comuni stanno rimanendo ancorati alla vecchia Tarsu o alla Tia, altri hanno introdotto la Tares.
Dal 1° gennaio 2014 debutterà, poi, la Trise, il tributo “unitario” che si comporrà di Tari (rifiuti) e Tasi (servizi), per il quale il disegno di legge di stabilità permette anche ai comuni di affidare la riscossione di entrambe le componenti alle aziende di riscossione oppure a quelle che gestiscono i rifiuti.
Passaggio decisivo toccherà alla legge delega fiscale che dovrà definire il ruolo di Equitalia (in consorzio con i comuni come ipotizzava lo sblocca-debiti o il ritorno dell’agente nazionale per la riscossione a mezzo ruolo come prevede l’ultima versione della delega fiscale all’esame del parlamento) e rispondere alla domanda dei concessionari locali che chiedono una base certa per la competizione fra le diverse offerte, in linea con le regole Ue sulla concorrenza. Infine, prendere una decisione su come gestire gli eventuali esuberi che Equitalia avrebbe uscendo dal campo della riscossione locale: le stime oscillano fra 600 e 1.500. (com/fdm)