Rifiuti – Gestione smart del ciclo, presentato a Ecomondo progetto di supporto per i Comuni

E’ stato presentato ieri ad Ecomondo il Progetto Smartness in Waste Management, nato per essere lo strumento di supporto che aiuterà i Comuni nel raggiungimento de nuovi obiettivi imposti dalla Direttiva 98/2008. Nel presentare il progetto, Filippo Bernocchi, delegato Anci all’Energia e rifiuti, dichiara che “si è voluto realizzare uno strumento di facile utilizzo e lettura, un cruscotto di indicatori semplice ed intuitivo, che possa essere utilizzato dagli Amministratori Comunali per avere il controllo sul ciclo dei rifiuti. Il cruscotto contiene informazioni relative all’avvio a riciclo dei materiali, alla produzione dei rifiuti, agli impianti di destinazione, fornendo informazioni tecniche, ambientali ed economiche fondamentali per definire le strategie di una corretta gestione dei rifiuti che miri al raggiungimento del miglior risultato ambientale complessivo. Questo strumento permette oggi, finalmente, ai Comuni di avere contezza economica della gestione dei rifiuti, dando loro così la possibilità di intervenire per migliorare le performance”.
Secondo l’assessore ai Rifiuti del Comune di Chieti Alessandro Bevilacqua “questo progetto è per noi importantissimo, poiché contribuirà a rendere più efficiente e meno impattante il servizio di gestione dei rifiuti”. La sua omologa a Perugia, Lorena Pesaresi, sottolinea “l’importanza di realizzare impianti di prossimità per il recupero, per dare una grossa spinta alla riduzione delle emissioni di Co2, poiché non è pensabile continuare ad operare nell’ottica del ciclo integrato dei rifiuti senza giungere alla sua vera efficacia attraverso il recupero energetico da un lato e l’avvio al recupero della raccolta differenziata”
Al progetto aderisce anche Sassari: “La sfida che in realtà dovremo affrontare per il futuro dell’ambiente – spiega l’assessore Monica Spanedda – è quella di un sistema che consenta di gestire al meglio le emissioni derivanti dall’avvio a recupero dei materiali”. Torna infine sul valore del progetto Gerardo Calabrese, assessore a Salerno: “E’ un’ottima opportunità per i Comuni, che hanno così a possibilità di avere aggiornamenti costanti su una serie indicatori utili per controllare sia la raccolta differenziata che l’effettivo avvio al riciclo di materia. Non di secondaria importanza il calcolo delle emissioni di Co2, soprattutto per i Comuni che sono impegnati attraverso il patto dei sindaci al raggiungimento degli obiettivi ‘202020’”. (com)