Sport – Firmato accordo tra Anci e Comitato nazionale fair play per diffusione valori non violenza

Un delegato al fair play in ogni comune italiano per divulgare tra i cittadini i valori etico-morali degli uomini e delle donne di sport. E’ l’obiettivo dell’accordo ‘Progetto in Comune’, tra il Comitato Nazionale Italiano Fair Play e l’Anci, presentato oggi nel Salone d’Onore del Coni. ‘Il fair play e’ un filo nobile che aspira ad unire tutti i comuni italiani, l’unico ambito che abbraccia e coinvolge tutto – riconosce il presidente del Coni, Giovanni Malago’ -. Un esponente politico della Regione Lombardia (l’assessore allo sport Antonio Rossi, ndr) ha detto che nelle scuole di calcio straniere che aprono in Italia dovrebbero insegnare anche il dialetto lombardo. Ma forse la prima parola che che bisognerebbe insegnare ai bambini e’ la parola ‘fair play”.
Promotore dell’idea, il presidente del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, Ruggero Alcanterini: ‘Vogliamo, a partire dalla periferia, avviare una sorta di network virtuoso attraverso cui mettere in moto il cambio di mentalita’ e della cultura etica. Abbiamo l’ambizione di non parlare solo di sport. I valori del fair play migrano dallo sport per diventare la chiave comportamentale nella vita di ogni giorno’.   
A sostegno dei promotori e’ lo stesso ministro per gli Affari Regionali, per le Autonomie e Sport, Graziano Delrio, oggi assente per impegni istituzionali. ‘Il senso educativo dell’iniziativa e’ elevatissimo – dice in una nota -. Peraltro ci vede del tutto concorde al pari del richiamo al rispetto delle regole’. 
In rappresentanza dell’Anci, c’e’ il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli: ‘Abbiamo registrato un bisogno che c’era – le sue parole -, abbiamo notato che gia’ in tante citta’ c’erano iniziative similari a quelle che vogliamo produrre in maniera massiva. La nostra societa’ ha bisogno di fair play, che e’ un mezzo di civilta’. Lo sport e’ l’alfiere di questa possibilita’ di cambiamento, voi siete i custodi di questo valore, noi cercheremo di fare del nostro meglio’. (com/ef)